E’ iniziato il conto alla rovescia per quella che ormai da dieci anni è la serata più importante (e la più imitata) dell’estate giarrese: la kermesse “Quando Giarre sposa l’amore”, promossa dal patron Alfio Polisano insieme ad una cordata di aziende operanti nel settore wedding. Dieci anni di bellezza, di eleganza, di ospiti prestigiosi ma con un messaggio di fondo: l’amore per la donna e per Giarre, sulle orme di Rosaria Nestorini, colei che fondò l’atelier Polisano spose.
La prossima settimana sarà scandita dagli appuntamenti della kermesse: martedì 3 alle 10,30 nel salone degli specchi del municipio si terrà la conferenza stampa di presentazione. Giovedì 5 settembre alle ore 18, nella stessa sede, si terrà la conferenza culturale sul tema “Arte e bellezza: alleate storiche tra mutamenti, contrasti, enigmi e utilità”, sotto la direzione artistica di Eugenio Patanè. Dal 5 al 7 settembre, sempre in municipio, sarà esposta la mostra “Through my eyes” dell’artista Silvia Pagano. Domenica 8 settembre alle 20,30 in piazza Carmine la serata di gala, come sempre presentata da Salvo La Rosa e Flaminia Belfiore, con ospite d’eccezione il noto comico Manlio Dovì.
Una manifestazione di prestigio, organizzata con le sole forze private e la collaborazione che il Comune può dare. «Siamo giunti al 10° anno – spiega il patron Alfio Polisano – e questo dimostra che non era un’iniziativa effimera. Ci accorgiamo che ancora è tanta la strada da percorrere: il premio per noi è stato sempre un’occasione per lanciare un messaggio: siamo orgogliosi del nostro passato, continuiamo a credere in Giarre e nelle sue potenzialità. Il leit motiv di quest’anno sono l’arte e la bellezza, nel ricordo di come mia nonna Rosaria Nestorini e di come ha contribuito a rendere più bella e artistica Giarre».
La città e soprattutto le sue eccellenze femminili saranno le protagoniste sia della conferenza culturale che del premio “Un amore di donna”, occasioni per scoprire quanto di inaspettatamente bello si nasconde nella città.