Una rete di ricarica per veicoli elettrici potrebbe essere realizzata a Giarre, a costo zero per il Comune, se solo lo stesso Comune rispondesse a una proposta di protocollo d’intesa inviata da Enel X l’anno scorso. A scoprirlo il consigliere comunale Vittorio Valenti che, in Consiglio comunale, ha sottoposto la questione al sindaco Angelo D’Anna.
Le auto elettriche possono rappresentare una svolta per ridurre l’inquinamento ma per incoraggiarne l’uso devono essere diffuse le ricariche. A Giarre, se si effettua una ricerca on line, risulta attiva una sola ricarica per veicoli elettrici che si trova nel parcheggio di un supermercato. Davvero troppo poco.
D’Anna ha spiegato che ogni anno il Comune riceve o centinaia di proposte di protocollo d’intesa e che ciò che non è stato fatto sinora potrà essere fatto in futuro e si cercherà di capire perché la proposta non è sinora andata a buon fine. Dopo aver ringraziato Valenti per la segnalazione di questa opportunità ha ricordato che il Comune di Giarre con Enel, da diversi anni, non ha rapporti chiari sul dare-avere e poca chiarezza c’è stata anche nel pagamento delle bollette.
Valenti con fermezza ha sottolineato che sarebbe assurdo che Comuni più piccoli offrano questo servizio ai cittadini mentre Giarre no. D’Altra parte alle assurdità siamo abituati.