E’ purtroppo riuscito nell’insano intento di togliersi la vita l’ottantenne, che ieri mattina si è esploso un colpo di pistola al volto nella sua abitazione di Francavilla di Sicilia, dove si trovava da solo in quanto la donna che lo aiutava nelle faccende domestiche era andata a fare la spesa. Il dipendente comunale in pensione è stato immediatamente trasportato tramite elisoccorso al Policlinico di Catania, dove però è spirato nelle ore della serata.
Prima di porre in essere l’azione suicida, avrebbe genericamente spiegato in una lettera che alla base della sua decisione di infliggersi la morte c’era uno stato di depressione.
Nulla, comunque, faceva presagire tale gesto estremo in quanto sino a qualche giorno prima l’uomo, che almeno apparentemente godeva di ottima salute, era stato visto in paese al volante della sua autovettura e con la consueta espressione serena e gioviale che da sempre lo contraddistingueva.
Le notizie del tentato suicidio e del successivo decesso hanno raggiunto anche il suo Comune d’origine, ossia Roccella Valdemone, i cui abitanti, tra cui diversi suoi parenti, hanno espresso, anche attraverso i social, profondo cordoglio per l’inattesa dipartita di un concittadino definito “buono e mite”.
Di Martino aveva lasciato il paesino dell’alta Valle dell’Alcantara in giovane età per trasferirsi nella vicina Francavilla di Sicilia dove ha svolto il lavoro di elettricista comunale, integrandosi pienamente nella comunità locale, che ne ha sin da subito apprezzato le doti professionali ed umane.
Rodolfo Amodeo
FOTO: un panorama di Roccella Valdemone e nel riquadro il municipio di Francavilla di Sicilia, dove il compianto elettricista comunale ha prestato servizio per una vita