Le oltre quaranta associazioni religiose dei vari Comuni peloritani si sono radunate domenica scorsa nella cittadina dell’Alcantara dando vita ad una memorabile giornata all’insegna della fede e delle tradizioni
Qualche giorno fa Francavilla di Sicilia ha accolto circa mille visitatori provenienti da vari Comuni della provincia di Messina. Erano i membri delle oltre quaranta confraternite religiose esistenti nell’Arcidiocesi peloritana, che domenica scorsa hanno celebrato nella cittadina dell’Alcantara il “XXII Cammino di Fraternità”.
Il particolare raduno è stato accuratamente organizzato dalla locale Confraternita “Maria Santissima Addolorata”, guidata dal Governatore Armando Belfiore (nella foto accanto), che ha ricevuto i pubblici ringraziamenti di Don Gerry Currò, parroco di Francavilla di Sicilia, e del Consiglio Direttivo del Centro Interconfraternale Diocesano (C.I.D.).
La memorabile giornata è stata articolata in un convegno, svoltosi al Cineteatro Comunale “Arturo Ferrara”, nella sfilata delle confraternite per le vie del paese e nella S. Messa conclusiva all’aperto in Piazza D’Aquino presieduta da S.E. Mons. Cesare Di Pietro, vescovo ausiliare dell’Arcidiocesi di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela.
Al “XXII Cammino di Fraternità” sono anche intervenuti il padre gesuita, filosofo e teologo Felice Scalia, il delegato arcivescovile per le confraternite Mons. Giovanni Impoco ed il presidente del C.I.D. (Centro Interconfraternale Diocesano) Fortunato Marino, i quali hanno evidenziato l’importante ruolo di questo tipo di associazioni religiose, disciplinate dal Codice di Diritto Canonico, soprattutto sui fronti delle opere di carità e misericordia.
Particolarmente spettacolare è stata la sfilata pomeridiana per le vie del paese delle oltre quaranta confraternite messinesi, all’insegna di rulli di tamburi, stendardi ed antichi costumi medievali dai colori più disparati.
Rodolfo Amodeo