Con la consulenza scientifica della Sopraintendenza ai Beni Culturali ed ambientali di Catania, nella persona della storica dell’arte la
dott.ssa Carmela Cappa, la chiesa Madre di Mascali ospiterà, a partire da domani e fino al 3 novembre, la Mostra dei paramenti liturgici della Mascali precedenti la colata lavica che nel 1928 distrusse la cittadina jonica.
Domenica prossima 3 novembre, dalle 19.30 alle 21.30, la Mostra si completerà con l’esposizione straordinaria del Tesoro di S. Leonardo Abate, patrono di Mascali che mercoledì 6 novembre festeggerà la solennità liturgica.
“Si stanno esponendo parati liturgici e argenti della testimonianza di una Mascali che precede l ‘eruzione che nel 1928 distrusse Mascali – ha detto la dottoressa Cappa -. Si tratta di un evento storico, della visione di oggetti mai fruiti, importanti e determinanti per la storia e il futuro della città e per i nostri giovani. La mostra – continua la Cappa – riveste innanzitutto una funzione didattica perché dobbiamo fare in modo che i ragazzi prendano coscienza della loro identità, della città e del territorio in cui vivono”.
Nella ricognizione di parati verrà esposta per l’occasione una pianeta liturgica degli inizi del 1700 in seta e ora, due parati completi con
ricami in seta e oro, spettacolari per la loro bellezza, per l’uso dell’oro e per la loro ricchezza e anche due conopei di pisside a cui
verrà dedicata una delle tre vetrine dove saranno riposti i paramenti sacri visibili al pubblico.
“La Mostra non rappresenta solo un aspetto didattico – sottolinea la Cappa – ma anche la possibilità per conoscere la funzione di laboratorio che avevano queste pianete e questi parati”.
La Mostra è naturalmente aperta a tutti, mascalesi, turisti, storici e in particolar modo alle scuole. Per i bambini nello specifico è stato
riservato uno spazio, un pannello, dove possono apporre la propria firma o lasciare l’impronta della propria manina per testimoniare la loro presenza e ammirare e conoscere le bellezze e la storia di una Mascali.
Dalla prossima domenica, 3 novembre,sempre in chiesa Madre, a completamento della mostra dei parati e la fruizione di quello che resta dell’antica Mascali, verranno presentati anche gli argenti del tesoro di San Leonardo che sono già stati studiati e resi noti alcuni anni fa attraverso la pubblicazione di un testo curato dall’Università di Palermo.
“La Mascali precedente al 1928 – spiega la dott.ssa Cappa – ha una storia complessa, fatta di monasteri , storicizzata, in tanti non sanno che nel territorio di Mascali erano attivi molti laboratori che lavoravano la seta di cui si è persa memoria, lo stesso per i laboratori del ricamo che erano destinati non solo all’utilizzo locale, quindi per le famiglie ma di cui si servivano anche le parrocchie e le chiese che intrecciavano la loro vita con la storia e l’economia del territorio”.
La intensa collaborazione fra l’Arcipretura della chiesa Madre San Leonardo Abate di Mascali guidata dall’arciprete parroco padre Rosario Di Bella, l’associazione Culturale Mascali 1928 presieduta da Leonardo Vaccaro, l’ass. Confraternita San Leonardo Abate , il Comitato festeggiamenti 2019 presieduto da Sabatino Fazio, la Diocesi di Acireale, la Sopraintendenza dei BB.CC.AA di Catania, l’Ass. culturale Cento Campanili, Ist. Mazzei Sabin Majorana e il comune di Mascali, stanno rendendo possibile la realizzazione di un evento unico che testimonierà la bellezza e la storia dell’antica Mascali.
Angela Di Francisca