Non capita a tutti gli artisti di essere celebrati dall’intera classe politico-amministrativa di una comunità cui hanno dedicato una loro opera. Nei giorni scorsi, invece, il sindaco, gli assessori ed i consiglieri comunali di Mojo Alcantara hanno solennemente accolto il giovane pittore del Comune etneo di Calatabiano, Damiano Marra, autore di un dipinto che omaggia la seicentesca statua lignea del Crocifisso scolpito da Frate Umile da Petralia e la secolare fiera del bestiame, conosciuta in vernacolo come “‘A Fera o Moju”, emblemi principali del piccolo centro della Valle dell’Alcantara, famoso anche per le prelibatissime pesche prodotte nelle sue campagne.
«Frequento da qualche anno Mojo Alcantara – ha dichiarato Damiano Marra – la cui Pro Loco ha subito apprezzato la mia arte. Ho quindi voluto regalare a questa accogliente comunità un mio disegno che omaggia il suo pregevolissimo Crocifisso ligneo di Frate Umile da Petralia, custodito nella chiesa della Madonna delle Grazie, e la sua visitatissima fiera annuale del bestiame. Sono grato al vicesindaco Clelia Pennisi, che ha voluto questa cerimonia ufficiale di consegna della mia opera, alla Giunta, al Consiglio Comunale ed al sindaco Bruno Pennisi, il quale mi ha onorato di un discorso significativo e per me esaltante, ripromettendosi di insignirmi di una targa di ringraziamento, che per me è un gesto di grande valore. La mia riconoscenza va anche al presidente del Consiglio Patrizio Paratore, che si è ripromesso di incorniciare il mio disegno per poi esporlo all’interno del palazzo municipale. A Mojo Alcantara, insomma, mi sento… a casa».
Rodolfo Amodeo
FOTO PRINCIPALE: da sinistra il sindaco Bruno Pennisi con il pittore Damiano Marra ed il dipinto che quest’ultimo ha dedicato e donato al Comune di Mojo Alcantara