Solitamente in un municipio esiste una sola fascia, ossia quella tricolore del sindaco. Al municipio di Francavilla di Sicilia, invece, nei giorni scorsi ne è arrivata un’altra: era quella indossata da Serena Petralia per essersi classificata al secondo posto della recente edizione del popolarissimo concorso nazionale di bellezza “Miss Italia” nonché per aver conquistato il titolo di “Miss Sicilia”.
La ventenne di Taormina, residente nella frazione di Trappitello, è stata ricevuta con tutti gli onori nel palazzo municipale di Piazza Annunziata in quanto in lei scorre anche sangue francavillese essendo la mamma, Patrizia Currò, originaria del Comune dell’Alcantara, dove ha abitato prima di sposarsi con Santo Petralia, di Fiumefreddo di Sicilia.
«Abbiamo ritenuto doveroso – ha dichiarato il sindaco Pulizzi accogliendo la miss – festeggiare Serena perché il suo successo a Jesolo davanti alle telecamere di Raiuno ha fatto onore anche alla nostra comunità per via della mamma, nostra compaesana. E’ stato un immenso piacere per il sottoscritto e per gli assessori ed i consiglieri comunali presenti riceverla in municipio insieme ai suoi genitori. A questa autentica bellezza mediterranea auguriamo che gli importantissimi traguardi da lei finora raggiunti siano solo l’inizio di una splendida carriera. Ma siamo più che certi che con la sua classe, la sua dolcezza e la sua caparbietà i suoi sogni si realizzeranno presto».
Dal canto suo, Serena Petralia ha ringraziato il primo cittadino francavillese per l’accoglienza ricevuta. «In questa mia esperienza a Miss Italia – ha aggiunto – non mi aspettavo una coesione così forte attorno a me anche da parte di questa meravigliosa comunità della Valle dell’Alcantara da cui proviene mia mamma. Per quanto mi riguarda posso assicurarvi che dopo “Miss Italia” sono rimasta la stessa Serena di sempre, con i piedi bene a terra e tanta voglia di migliorarmi. Intanto sto facendo molte esperienze lavorative, sia in Sicilia che fuori, e mi auguro che vada sempre meglio».
La giovane taorminese, che comunque sta continuando a studiare Lingue Straniere all’Università, è stata la vincitrice morale di “Miss Italia 2019”. L’alquanto discusso verdetto ufficiale le ha assegnato il secondo posto, ma per gran parte dell’opinione pubblica la concorrente siciliana avrebbe meritato di conquistare il gradino più alto del podio, così come probabilmente deciso dalla giuria popolare attraverso il sistema del televoto. Alla fine, però, una giuria cosiddetta “tecnica” ha stravolto quelle che erano le indicazioni venute dai telespettatori, malgrado negli spot pubblicitari del concorso fosse stato detto che quest’anno la vincitrice sarebbe stata decretata esclusivamente dal voto da casa.
Rodolfo Amodeo