Dopo l’interessante escursione di qualche mese fa sulle tracce delle testimonianze dell’età ellenica a Calatabiano, il Progetto “Welcome to Alcantara Valley-Etna” fa ritorno nel Comune etneo con una nuova iniziativa promossa dalla locale associazione culturale “Trinacria”, guidata dal presidente Gaetano Tradito, stimato studioso di storia patria. “Salviamo i ruderi della chiesa di San Giorgio” è la denominazione-slogan dell’evento in programma dopodomani, domenica 24 novembre.
Come spiega il prima citato Gaetano Tradito (nella foto principale), «lo scopo sarà quello di sensibilizzare tutti gli enti preposti alla tutela ed alla conservazione dell’antico edificio di culto, edificato tra l’XI ed il XII secolo d. C., durante la dominazione normanna, e di cui rimangono i ruderi. Domenica, dunque, i partecipanti all’iniziativa porremo in essere degli interventi di pulizia e scerbatura del luogo in questione, ed attorno a quei ruderi installeremo una palizzata in legno di castagno nonché un’apposita segnaletica verticale per i turisti. Vogliamo, in sostanza, che questa chiesetta dedicata a San Giorgio, patrono di Calatabiano, venga messa in sicurezza per poterla rendere fruibile ai visitatori. Si tratta infatti di un edificio sacro, costruito dentro le mura dell’antico borgo calatabianese, dal notevole valore storico nonché di una preziosa testimonianza delle origini della fede cristiana nella nostra comunità».
Chi vorrà prendere parte all’iniziativa dovrà farsi trovare alle ore 10.00 di dopodomani, domenica 24 novembre, di fronte al palazzo municipale di Calatabiano (in Via Vittorio Emanuele n. 32). Il percorso (di circa cinquecento metri con un dislivello di 120 metri) non è difficoltoso, ma si consiglia comunque un abbigliamento adeguato con scarpe comode.
Rodolfo Amodeo