I carabinieri della Stazione di Zafferana in ottemperanza ad un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura presso il Tribunale di Catania (sentenza definitiva della Cassazione), hanno tratto in arresto un 48enne domiciliato a Trecastagni per omicidio.
L’uomo dovrà espiare una pena di 13 anni e 1 mese. L’uomo la sera del 23 maggio del 2016 ha ucciso con due colpi di fucile Alfio Cristaldi, 43 anni, ex amante di sua moglie.
I militari dell’Arma avevano ricostruito, grazie ai rilievi e alla testimonianza di due donne presenti, la moglie e la sorella dell’arrestato, la dinamica. Cristaldi aveva avuto una relazione con la moglie dell’omicida, dalla quale aveva avuto un figlio. La donna era poi tornata a casa, portando con sé il bambino. Il piccolo era diventato tema di litigi tra i due genitori.
Poi il tragico epilogo: Cristaldi voleva vederlo, pare nonostante non fosse il turno stabilito dal Tribunale, l’ex amante e la cognata della donna hanno cercato di calmarlo nel cortile di casa. Quando l’uomo ha poi imbracciato un fucile da caccia legalmente detenuto e ha esploso due colpi uccidendolo.
L’arrestato, al termine degli adempimenti di rito è stato tradotto nel carcere di piazza Lanza a Catania.