Ha conseguito un significativo consenso di pubblico e critica la presentazione del nuovo libro di Clemente Cipresso, Il Venditore di uova rotte – Algra Edizione che si è svolta domenica 15 dicembre scorso presso la splendida location del medievale Palazzo Duchi di Santo Stefano, sede della Fondazione “Mazzullo”, a Taormina, all’interno della ricca programmazione promossa dall’Associazione “Charm of Art” di Santo Cicirò. Presente per i saluti istituzionali la dott.ssa Francesca Gullotta, Assessore ai Servizi Sociali, Cultura e BB.CC., Pubblica Istruzione.
A moderare la serata Valeria Barbagallo, presidente dell’Associazione Culturale “Viva Voce” accompagnata da Ivana Leotta speaker radiofonica di Radio “Etna Espresso”.
Particolarmente toccante l’intervento dell’illusionista Loris Amato che ha emozionato il pubblico con un piccolo spettacolo di magia strettamente collegato alle dinamiche del protagonista del libro Filuccio.
Presente in sala prestigiose personalità del mondo culturale siciliano: il cavaliere Franco Di Guardo a rappresentanza degli Ordini Dinastici della Real Casa di Savoia su indicazione del Delegato Regionale Gr. Uff. Avv. Francesco Atanasio e il Dott. Francesco Riganò a rappresentanza dell’Accademia di Sicilia su delega del Presidente Tony Marotta di cui lo stesso scrittore casertano è stato recentemente insignito dell’Onorificenza con Diploma Honoris Causa oltre al Premio alla carriera “Aquila Federico II di Svevia” del Centro Studi Ominarte Eventi del Prof. Salvo Luzzio.
Hanno partecipato all’evento Antonella di Maggio Presidente dell’Associazione Italiana Mogli Medici (AMMI), Maria Cristina Torrisi direttore della rivista Nuove Edizioni Bohémien, lo scrittore Antonio Sozzi del circolo Letterario Pennagramma, l’artista Manuela Samperi che con il suo acquerello ha impreziosito la copertina del romanzo dello scrittore campano, la scrittrice Lisa Bachis e lo scrittore Franco Manna.
La serata ha visto, inoltre, l’annuncio della nascita dell’Associazione culturale Viva voce del presidente Valeria Barbagallo, di cui lo stesso Clemente Cipresso è stato omaggiato della carica di socio onorario.
L’atteso evento infine si è concluso con l’annuncio da parte di Viviana Toscano e Stefania Nibbi della scelta di rendere il testo un’opera teatrale.