Al Sud Italia anche “blasonati” Comuni turistici soffrono del calo demografico. Lo evidenzia in una sua nota, riferita in particolare a Giardini Naxos, il sindacalista ed ex assessore della prima colonia greca di Sicilia Mario Ianniello (nel riquadro in foto).
«Visitando il sito Internet istituzionale del nostro Comune – scrive Ianniello – mi sono imbattuto nella parte riguardante gli indici demografici e sono rimasto colpito dal numero di residenti nei sette mesi che vanno da ottobre ad aprile: appena nove-diecimila, mentre durante la stagione turistica, ossia nei cinque mesi da maggio a settembre, il nostro paese arriva a contare sino a quaranta-cinquantamila residenze straordinarie. In un Comune come Giardini Naxos, data la sua attrattiva, tale vistoso divario non dovrebbe esserci, ma non appena terminata l’estate la nostra comunità cade inesorabilmente “in letargo” a causa di un fattore che tutti conosciamo, ossia la mancanza di lavoro che induce tanti nostri giovani concittadini a trasferirsi in altre località.
«Sempre dai dati demografici riportati dal sito istituzionale della nostra municipalità si nota comunque che nei mesi precedenti alle elezioni amministrative si verifica un “significativo” incremento delle residenze (chissà perché…), puntualmente destinate a diminuire una volta lasciatisi alle spalle la tornata elettorale locale…
«”Curiosità” a parte, visto che la comunità giardinese sarà chiamata a rinnovare i propri organi politico-amministrativi nell’imminente primavera, ossia tra pochi mesi, vorrei lanciare un appello ai giovani del luogo affinché si scommettano in prima persona nel governo del loro paese. Questo perché non è più tempo di “lamentarsi” né di dare “deleghe in bianco” a chicchessia. Occorre invece un impegno diretto delle nuove generazioni, possibilmente “under 30”, attraverso la formulazione di una proposta politica ed amministrativa che spezzi una volta per tutte il cordone ombelicale con la cultura del “favore”, con la “furbizia di sistema” e con certe altre logiche rivelatesi dannose per la nostra comunità.
«Qui a Giardini Naxos persone come me e tante altre ancora hanno ormai fatto il loro tempo: l’ultima “chance” per la nostra comunità siete quindi voi giovani, cui si richiede un impegno civico improntato all’onestà, alla trasparenza ed all’umiltà e che vada al di là delle appartenenze partitiche e degli steccati ideologici.
«Mi permetto infine di suggerire quella che potrebbe essere la denominazione di questa lista elettorale all’insegna del rinnovamento, sia generazionale che culturale: “I Giovani per Giardini Naxos 2020-2025 – Patto Civico-Sociale e di Salute Pubblica”».
Rodolfo Amodeo