Il 2020 è legato a due importanti anniversari riguardanti due grandi pittori italiani: i 500 anni dalla morte di Raffaello e i 100 anni dalla scomparsa di Amedeo Modigliani. L’istituto “E. Pantano” di Riposto ha trovato un filo conduttore che lega i due artisti, pur separati da 400 anni di storia.
A questi due grandi artisti l’istituto scolastico, guidato dalla dirigente Maria Catena Trovato, sabato 18 gennaio ha deciso di dedicare una mostra-evento che li ricorderà attraverso le storie delle due donne che li hanno accompagnati negli ultimi anni delle loro vite. Per l’occasione la scuola si trasformerà per un giorno in un museo.
La mostra si intitola “Muse e amanti” e prevede l’allestimento di quattro sale, una dedicata a Jeanne Hébuterne, una all’harem di Modigliani; una a Margherita e la quarta all’egocentrismo di Raffaello. Sei tele, famosi quadri dei due artisti, sono state rivisitate in stile pop art.
L’iniziativa coinvolge, in un percorso interdisciplinare e di alta formazione gli studenti, che si sono cimentati in diversi settori: guide turistiche, organizzatori di mostre (turistico), social media management (amministrazione), sviluppatori di app (sistemi informativi). Oltre ad accompagnare i visitatori, i ragazzi cureranno, quindi, anche la presenza sui social dell’evento, acquisendo così delle competenze spendibili nel mondo del lavoro.