Morte Luigi Magaraci, stasera alle 20 la fiaccolata. Si prepara il trasloco del Pte nel vecchio ospedale

Stasera alle 20 Giarre si ferma e riflette sull’ultimo presunto caso di malasanità. Il comitato civico Rivogliamo l’ospedale ha organizzato una fiaccolata silenziosa per Luigi Magaraci il 44enne deceduto in circostanze sospette dopo che al Pte del Sant’Isidoro i sintomi di infarto sarebbero stati sottovalutati e interpretati dal medico di turno come una sindrome influenzale.
Oggi al policlinico di Catania è in programma l’autopsia disposta dalla procura sulla scorta di una denuncia presentata ai carabinieri dai familiari della vittima. Frattanto l’azienda provinciale sanitaria ha pubblicato in questi giorni la delibera 
con la quale ha stanziato la somma di 610 mila euro per l’esecuzione della prima tranche che prevede la realizzazione degli ambienti ove verranno allocate le attività operative per la gestione dei codici giallo, verde e rosso” e servizi connessi e, a seguire, il completamento del pronto soccorso con tutte le strutture e gli ambienti previsti dalla  normativa in materia. In tal senso è stata indetta la procedura in e-procurament sul mercato elettronico della pubblica amministrazione.
E nella previsione dell’imminente inizio dei lavori, in settimana prenderanno il via i cantieri di adeguamento di alcuni locali, al piano terra del vecchio sanatorio di viale Don Minzoni, che ospiterà la struttura del Presidio Territoriale d’Emergenza. Il trasloco della macrostruttura emergenziale si rende necessario proprio per consentire l’avvio dei lavori del nuovo pronto soccorso. Per la realizzazione delle opere è stata stanziata la somma di 48 mila euro: i lavori sono stati aggiudicati da una impresa di Maletto.