Secondo mandato consecutivo per il professionista della ristorazione e docente nella carica di fiduciario del distaccamento regionale dell’associazione di maître. Il riconfermato “numero uno”, originario della frazione giarrese di San Giovanni Montebello e residente a Castiglione di Sicilia, continuerà ad impegnarsi sui fronti della valorizzazione delle migliori professionalità del settore e della formazione dei giovani

Meritata riconferma per Alfio Cantarella alla guida della Sezione A.M.I.R.A. “Sicilia Orientale – Taormina”. Nei giorni scorsi il professionista della ristorazione nonché docente di Sala Bar presso l’istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Enrico Medi” di Randazzo è stato plebiscitariamente rieletto fiduciario della cellula regionale dell’Associazione Maître Italiani di Ristoranti ed Alberghi per il quadriennio 2020-2024.

Cantarella, originario di San Giovanni Montebello (frazione di Giarre) ma residente e felicemente sposato a Castiglione di Sicilia, è reduce dal mandato precedente, che si è visto rinnovare in considerazione del suo proficuo impegno profuso sui fronti della professionalizzazione e valorizzazione degli addetti ai lavori nel settore ristorativo-alberghiero e del coinvolgimento degli studenti in quanto professionisti della ristorazione del domani.

Le elezioni per il rinnovo delle cariche della Sezione A.M.I.R.A. “Sicilia Orientale” si sono svolte nella Città dello Stretto presso l’Istituto Superiore “Antonello da Messina” diretto da Laura Tringali (nelle foto di questa pagina alcuni momenti dell’assemblea).

«Ringrazio i colleghi – ha dichiarato Alfio Cantarella (nella foto principale) – per aver continuato a riporre la loro fiducia nel sottoscritto. In questo nuovo quadriennio mi auguro di poter lavorare con lo stesso entusiasmo del mio primo mandato. In linea generale, il mio impegno sarà finalizzato a promuovere momenti di confronto e di crescita tra i professionisti del territorio, premiare coloro che si sono distinti nel nostro lavoro, valorizzare i prodotti tipici enogastronomici e continuare a riservare una particolare attenzione ai giovani grazie anche ai nostri rappresentanti che sono anche docenti nelle scuole alberghiere; penso, tra l’altro, all’istituzione di borse di studio per gli allievi più meritevoli. L’Amira fa ormai parte della mia vita. Ho avuto la fortuna di imbattermi in questa straordinaria organizzazione nel lontano 1988 tramite il professore Salvatore Cacciola, insegnante tecnico-pratico di sala. Una volta diventato io docente, mi sono subito iscritto alla sezione Amira di Brescia (dove prima insegnavo), e frequentando riunioni mensili, corsi ed eventi in cui si presentavano prodotti alimentari e professionali in genere, ho affinato il mio modo di insegnare ai ragazzi. Divento quindi fiduciario della sezione di Brescia dell’Amira. Con l’anno scolastico 2009-2010 faccio ritorno nella mia Sicilia per motivi di famiglia e sono quindi costretto a lasciare la guida della sezione bresciana. Così mi iscrivo alla sezione della Sicilia Orientale, con sede a Taormina. Vorrei a tal proposito approfittarne per ringraziare chi mi ha preceduto, ossia l’ex fiduciario Luciano Graziano, che riveste attualmente la carica di proboviro nazionale».

Nella rinnovata “squadra” dell’Amira Sicilia Orientale il fiduciario Alfio Cantarella sarà affiancato dai maître Luca Palma (vice fiduciario), Giuseppe Strano (segretario), Santo Marchese (referente per Catania) e Gino Bonina (referente per Taormina) e dai docenti Leonardo Nucifora (tesoriere), Rosario Sciarrone (referente per Messina), Antonino Russo (referente per Milazzo) e Roberto Proietto (responsabile per la formazione). A questi si aggiungeranno altri collaboratori con incarichi da assegnare in una prossima assemblea.

Rodolfo Amodeo