La raccolta differenziata e il ciclo integrato ambientale improntato all’efficienza, alla salubrità e alla legalità nella trasparenza, il riciclo ed il recupero, offrono una risorsa economica preziosa per lo sviluppo ecosostenibile nell’immediato, ma soprattutto nel lungo periodo.

Le famiglie e le nuove generazioni possono svolgere un ruolo da protagonisti. La scuola, in particolare, rappresenta un veicolo importante per promuovere l’adozione di comportamenti tali da favorire la prevenzione e la riduzione dei rifiuti e far nascere dal basso una cultura del riciclo. In questo squadro si inserisce la campagna ecologica avviata sin dallo scorso autunno dall’amministrazione comunale ripostese con il supporto operativo della Tech Servizi nelle scuole del territorio.
Nel plesso scolastico Marano di via Crispi gli alunni, i docenti e i genitori hanno dato vita ad un laboratorio per la lavorazione della cartapesta. “Abbiamo realizzato le maschere di cartapesta nell’ottica del riciclo – rimarca la dirigente scolastica Cinthia D’Anna – gli alunni si sono divertiti e, allo stesso tempo, hanno appreso l’importanza di riciclare anche con la carta riciclata, e usando sacchetti, fili di lana, pezzetti di corda si possono realizzare degli oggetti che hanno una loro valenza”. Il sindaco Enzo Caragliano che ieri insieme alla Giunta si è recato nella sede scolastica per condividere il progetto. “I ragazzi sono un formidabile strumento di comunicazione per diffondere la cultura ecologica, portando a casa un messaggio – rimarca il sindaco.
“Il principale obiettivo dell’iniziativa è, quindi, promuovere l’educazione degli alunni e degli studenti ad una corretta gestione dei rifiuti accrescendo in famiglia la cultura del riciclo e il conseguente riutilizzo dei rifiuti che in questo modo diventano una risorsa e un’opportunità economica”.
“Con il supporto degli insegnanti, gli studenti hanno avuto la possibilità di cimentarsi nelle attività didattiche proposte dal progetto – afferma l’assessore Vanessa Lampuri – per apprendere le regole della corretta separazione dei rifiuti e della tutela dell’ambiente in cui viviamo e l’importanza del riciclo dei materiali, nel caso specifico il recupero di quelli che sono i quotidiani, sacchetti del pane e altri materiali: i bambini hanno realizzato delle maschere di cartapesta allestendo un vero e proprio laboratorio”. Dal canto suo l’assessore Carlo Copani ribadisce il significato del “messaggio sotteso nell’iniziativa ecologica che ha coinvolto gli alunni dell’istituto comprensivo Verga di Riposto. Un messaggio culturale diventa efficace se parte dai bambini. E’ quanto hanno fatto le maestre di concerto con il Comune e la comunità scolastica, con la dirigente D’Anna; tutti consapevoli che un cambiamento culturale è possibile partendo dalla scuola con il pieno coinvolgimento delle famiglie”.