Sono complessivamente 130 i pazienti risultati positivi al Coronavirus in Sicilia, 15 più di ieri. Lo comunica la presidenza della Regione Siciliana. Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato alle ore 12 di oggi, così come comunicato dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale.
Un altro caso di coronavirus riguarda poi un medico dell’Azienda Garibaldi. Lo ha reso noto la stessa Azienda ospedaliera che ha spiegato come “sono state attivate immediatamente tutte le misure di sanificazione e contenimento previste, anche in armonia con le disposizioni specifiche per gli operatori sanitari”.
Il medico è ricoverato all’ospedale Garibaldi-Nesima e le sue condizioni di salute non destano particolare preoccupazione.
Misure preventive sono state intraprese anche per i pazienti dei luoghi dove il medico opera, per i quali sono state attivate le procedure di dimissioni e di proseguo dell’osservazione domiciliare, nonché per le relative attività ambulatoriali: l’azienda sta cercando quindi di contattare eventuali pazienti che sono stati visitati ultimamente dal medico contagiato. Non è stato reso noto se il medico presta servizio anche presso un ambulatorio privato e se quindi possa esserci la possibilità di un raggio più ampio del rischio di contagio. L’Azienda però comunica che gli Uffici di diretta collaborazione sono attivi e stanno coordinando le attività per “l’implementazione di tutte le misure nazionali e regionali per il contenimento e il contrasto del diffondersi del Covid-19”.
A livello regionale, dall’inizio dei controlli, i tamponi negativi analizzati dai laboratori regionali di riferimento (Policlinici di Palermo e Catania) sono 1.496, sono stati trasmessi all’Istituto superiore di sanità, invece, 130 campioni (15 più di ieri). Risultano ricoverati 44 pazienti (dieci a Palermo, quindici a Catania, sei a Messina, uno a Caltanissetta, quattro ad Agrigento, due a Enna, due a Siracusa e quattro a Trapani) di cui solo 7 in terapia intensiva, mentre 82 sono in isolamento domiciliare, due sono guariti e due deceduti.