La prima colonia greca di Sicilia beneficerà dell’ultimo lotto di “TNT”, ossia la speciale stoffa generosamente messa a disposizione di vari Comuni da un’azienda di Calatabiano. Una volta pronti, i dispositivi protettivi verranno distribuiti agli abitanti dalla Protezione Civile
Sarà la comunità di Giardini Naxos a beneficiare dell’ultimo rotolo di tessuto “TNT” rimasto nei magazzini dell’azienda tessile “Stiltex” di Calatabiano. Quest’ultima, come abbiamo riferito in precedenti nostri servizi giornalistici, in questi giorni ha messo gratuitamente a disposizione di diversi Comuni del comprensorio jonico-etneo la particolare stoffa affinché le rispettive cittadine esperte o appassionate di cucito ricavino da essa delle mascherine protettive da indossare qualora si fosse costretti ad uscire da casa in queste tristissime giornate di pandemia da Coronavirus.
A Giardini Naxos l’idea di contattare l’azienda calatabianese è venuta in mente a Nino Falanga (nella foto accanto), geometra ed ex sindaco della prima colonia greca di Sicilia.
«Sono arrivato giusto in tempo – dichiara quest’ultimo – perché all’amico imprenditore Nocera era rimasto l’ultimo lotto di stoffa “TNT”, impiegata proprio per produrre questo genere di dispositivi di protezione, solitamente utilizzati dai lavoratori nelle fabbriche. Comunque sia, da questo rotolo si riusciranno a ricavare circa tremila mascherine di cui beneficerà una buona parte della popolazione giardinese. Di tale iniziativa ho immediatamente messo al corrente il sindaco Nello Lo Turco, il quale mi ha prontamente autorizzato a portarla a compimento.
«Il vicesindaco Carmelo Giardina ha quindi attivato i volontari del servizio di Protezione Civile Comunale, che avranno il compito, una volta pronte, di far sanificare le mascherine e, dopo averle imbustate, portarle in degli appositi punti di distribuzione. Ovviamente un certo numero di esse saranno riservate ai soggetti più deboli ed a rischio, come gli anziani.
«Uno speciale ringraziamento, intanto, va alle signore Concetta Prestipino e Mary Vinciguerra, che nel laboratorio della bottega artigiana “Mida” stanno provvedendo a tagliare la stoffa, ed alle tante donne giardinesi che, nelle loro case, stanno alacremente lavorando alla realizzazione delle mascherine. Un importante sostegno sta venendo anche dal mio gruppo politico “Insieme per Giardini Naxos 2.0” e dai consiglieri comunali Rosa Pietrocitto, Carmelo Cingari e Claudio Patinella».
Queste mascherine “faidate”, realizzabili grazie alle generose donazioni di aziende private locali ed all’opera di tante volontarie, saranno probabilmente più affidabili di quelle fornite in queste ore dalle pubbliche istituzioni nazionali, che qualche autorevole esperto ha paragonato a delle semplici “pezze”.
Rodolfo Amodeo
FOTO PRINCIPALE: il vicesindaco ed assessore alla Protezione Civile di Giardini Naxos, Carmelo Giardina, nel laboratorio in cui viene tagliata la stoffa per le mascherine protettive (accanto uno degli esemplari realizzati)