Il sindaco di Catania, Salvo Pogliese, ha disposto la sospensione del termine di scadenza della prima rata della Tari, prevista a fine marzo, spostandola al primo giugno.
“Ho preso questa decisione convintamente – commenta il sindaco Pogliese -, d’intesa col vicesindaco e assessore alle Finanze Roberto Bonaccorsi, pur in assenza di un esplicito riferimento a misure compensative per il Comune, nei recenti decreti legge, tenendo conto della difficilissima condizione attuale dei nuclei familiari e dei titolari delle aziende commerciali e professionali costretti a subire il fermo delle attività e un grave rallentamento negli introiti.
“Per noi è una condizione doppiamente difficile visto che il Comune che abbiamo trovato era già in dissesto, una circostanza che qualcuno ogni tanto dimentica. Gli incassi della Tari sono indispensabili per il Comune, che per legge deve fare fronte al pagamento per intero del servizio di raccolta rifiuti e tutti sanno che il Comune viaggia sempre sul filo del rasoio, quanto a liquidità che per due mesi ora verrà a mancare”.