In questi tristissimi tempi di emergenza sanitaria per il dilagare del Coronavirus, qualche buona notizia riesce ancora ad affiorare. Sarebbe infatti terminata l’odissea della società per azioni “Jonica Trasporti & Turismo”, fondata nel 1999, che garantisce il trasporto extraurbano a mezzo bus nel versante jonico messinese attraverso diciotto dipendenti, da tempo preoccupati per il loro futuro lavorativo.
Sul positivo epilogo della difficile vertenza hanno espresso viva soddisfazione le varie organizzazioni sindacali che si sono occupate della spinosa questione.
Come si legge in un apposito comunicato diramato congiuntamente dalle sigle Fit-Cisl, Faisa-Cisal, Fast-Confsal ed Orsa, «abbiamo seguito sin dal primo momento questa vertenza ed esprimiamo apprezzamento per il mondo con cui si è conclusa grazie al positivo clima di collaborazione instaurato dal presidente dell’Ast Gaetano Tafuri, dal direttore generale Andrea Fiduccia e da tutto il Consiglio di Amministrazione, i quali hanno risolto la complessa problematica venutasi nel tempo a determinare e che ha messo a rischio sia la sopravvivenza stessa della società (che garantisce sette linee per un totale di 650mila chilometri l’anno) e sia il futuro lavorativo dei suoi diciotto dipendenti. Questa consistente ricapitalizzazione della “Jonica Trasporti & Turismo” – concludono i rappresentanti sindacali Lillo D’Amico, Lillo Sturiale, Giovanni Lo Schiavo e Mariano Massaro – la si è ottenuta grazie al coraggio, alla determinazione ed anche al convinto sostegno del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci».
Rodolfo Amodeo