L’Amministrazione Comunale e la locale Parrocchia, in collaborazione con alcune associazioni di volontariato e numerosi esercizi commerciali del paese, hanno aderito all’iniziativa nazionale “Spesa Sospesa”, che da qualche giorno consente agli abitanti del Comune dell’Alcantara rimasti senza lavoro di potersi rifornire dei generi alimentari di prima necessità
L’attuale emergenza Coronavirus non è solo di tipo sanitario ma anche di tipo economico in quanto rimette in discussione gli assetti finanziari mondiali. Tante famiglie, intanto, si stanno letteralmente impoverendo a causa delle sia pur indispensabili restrizioni che comportano l’obbligo di non uscire di casa se non per motivi di stretta necessità, senza considerare la chiusura forzata di numerose attività economiche e produttive considerate non indispensabili.
In questo periodo particolarmente critico, dunque, tanti Comuni italiani si stanno prodigando per garantire ai loro abitanti in difficoltà il prioritario diritto all’alimentazione. Lo stanno soprattutto facendo attraverso l’iniziativa di solidarietà “Spesa Sospesa”, adottata anche dal Comune di Francavilla di Sicilia, che nei giorni scorsi, come si evince dai commenti pubblicati sui social, è stato preso a modello da varie comunità della nostra regione per essere stato tra i primi a consegnare a domicilio le mascherine protettive, che altrove, invece, i cittadini hanno dovuto ritirare recandosi personalmente presso determinati punti di distribuzione.
Come spiega Enzo Pulizzi (nella foto accanto), sindaco del centro dell’Alcantara, «tanti nostri concittadini stanno vivendo con dignità, ma con estrema difficoltà economica, questo triste momento. Con “Spesa Sospesa”, dunque, viene data la possibilità a chi può permettersi di fare acquisti nei supermercati e nei negozi di generi alimentari del nostro paese di acquistare anche qualche prodotto di prima necessità in più (es.: pasta, pane, latte, carne, verdure, ecc.) per lasciarlo negli appositi cesti o carrelli posti all’ingresso di diverse attività commerciali di Francavilla aderenti all’iniziativa. I volontari della nostra unità territoriale della Croce Rossa Italiana e quelli dell’associazione di protezione civile “Guardia Nazionale Italiana” provvederanno poi a consegnare direttamente al domicilio dei cittadini bisognosi quanto donato. Dobbiamo dunque esser grati ai volontari dei due prima citati sodalizi ed alla locale Parrocchia “S. Maria Assunta”, guidata dall’arciprete Gerry Currò, che sta coordinando insieme all’Amministrazione Comunale questa iniziativa».
Chi intende avvalersi di tale tipo di sostegno economico dovrà contattare la locale Parrocchia “S. Maria Assunta” telefonando al numero 347-8139717. La Parrocchia, il Comune, la locale unità territoriale della Croce Rossa Italiana e l’associazione di protezione civile “Guardia Nazionale Italiana” valuteranno quindi le richieste pervenute onde assicurare la distribuzione dei viveri raccolti a chi versa realmente in stato di necessità. La consegna a domicilio avverrà una volta a settimana, ed almeno una volta a settimana i titolari degli esercizi commerciali aderenti all’iniziativa dovranno comunicare alle due suddette associazioni di volontariato coinvolte il tipo di prodotti presenti nei cesti o carrelli di “Spesa Sospesa”, in maniera tale da poter pianificare adeguatamente le consegne (ovviamente nei panifici e nelle macellerie, che trattano alimenti da consumare il prima possibile, il ritiro verrà effettuato a cadenza quotidiana).
Le attività commerciali di Francavilla in cui sarà possibile effettuare le piccole, ma importanti, donazioni di “Spesa Sospesa” sono le seguenti: supermercato “Spicciolo”, supermercato “Maxisconto”, supermercato “Conad”, “A Putìa”, “Voglia di Verde”, “Da Campo Mario”, “Le Prelibatezze dell’Alcantara”, macelleria “Papino”, macelleria “Ideal Carni”, macelleria “U Pacciu”, macelleria “Camuglia”, panificio “Non Solo Pane”, panificio “A Liminota”, panificio “Favazza – Scavagghiu”, panificio “Rosta” e panificio “Valle d’Oro”.
Rodolfo Amodeo