L’intervento, finanziato dall’assessorato regionale alle Infrastrutture, ammonta a 933.594,91 euro. I lavori avranno la durata di 12 mesi e il progetto, nel dettaglio, prevede variegati interventi migliorativi: installazione di un impianto fotovoltaico; rifacimento dell’intonaco esterno e della pavimentazione e del rivestimento delle scale; la sostituzione dei pluviali per lo smaltimento delle acque meteoriche; la pulizia dei canali di gronda della copertura dell’edificio; il risanamento delle strutture in cemento armato; manutenzione delle aree a verde. Prevista l’installazione nel complesso di un innovativo montascale.
L’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, commentando l’avvio dei cantieri ha ribadito che “la presenza del governo Musumeci a Riposto rappresenta plasticamente come la riqualificazione dell’edilizia popolare può significare la crescita della qualità della vita dei cittadini di un contesto urbano, ecco perché assieme al sindaco Caragliano, la Giunta e alcuni rappresentanti del Consiglio, siamo venuti a testimoniare un nostro impegno che continua nei confronti di Riposto, dove la Regione ha concentrato la propria attenzione per ciò che riguarda la sicurezza del primo bacino.
L’anno scorso venimmo con il presidente Musumeci ad inaugurare l’opera del primo bacino, successivamente assumemmo l’impegno nei confronti di questo territorio che avremmo rimosso i pontili. Orbene quell’opera l’abbiamo finanziata e, fra qualche giorno inizieranno i lavori. C’è un ulteriore impegno assunto, lo stanziamento di un milione di euro per completare questa infrastruttura portuale: il progetto stato già consegnato agli uffici del nostro assessorato e noi oggi siamo qui per ribadire al sindaco che il governo Musumeci rispetta quanto promesso”.
Dal canto suo il vice sindaco e assessore ai Lavori pubblici, Rosario Caltabiano sottolinea l’importanza dei lavori, in fase di start up, in quanto si sta “ridando dignità al quartiere, recuperando due edifici economico popolare, nei quali vivono decine di nuclei familiari, dal punto di vista strutturale e della sicurezza, elementi, questi prioritari, nel quadro di un ambizioso progetto al quale abbiamo fortemente creduto e che grazie alla nostra azione incisiva ha ottenuto il sostegno economico della Regione”.