Giarre, “ambulantato selvaggio”: operazione congiunta di carabinieri e polizia locale. Smantellate tre postazioni VIDEO

A pochi giorni dal tavolo tecnico convocato dal sindaco Angelo D’Anna  sul fenomeno dell’ambulantato selvaggio, stamane alle 8 è scattata una nuova operazione congiunta di carabinieri e polizia locale volta a contrastare un fenomeno atavico in città. Nel mirino le postazioni fai da te allestite nell’ultimo periodo in diverse zone della città.

A Trepunti, in  particolare, dove è stata rimossa una bancarella con gazebo per la rivendita di fiori abusiva allestita a ridosso dell’incrocio tra la Statale e la via Luminaria.

Sotto il profilo del decoro urbano certamente una bruttura per chi raggiunge la città dall’autostrada accedendo dalla porta a sud. L’operazione si è sviluppata attraverso una serie di sopralluoghi e controlli mirati.

Carabinieri e polizia locale sono poi intervenuti lungo la via Principe di Piemonte, all’ingresso dell’abitato di Macchia. Nei pressi dell’istituto Agrario Mazzei è stato sanzionato un ambulante che aveva allestito una rivendita abusiva che è stata subito smontata. I Carabinieri hanno poi provveduto a sequestrare la merce posta in vendita illegalmente sulla strada.

Sempre in mattinata, è stato rimosso un altro gazebo adibito alla vendita di fiori lungo il viale Don Minzoni, a pochi metri dall’ingresso del vecchio ospedale.

Come dicevamo, l’intervento odierno trae spunto da quel tavolo tecnico al Comune, nel corso del quale è stato  ripreso un precedente schema di massima in ordine alla regolamentazione dell’ambulantato con l’obiettivo di mettere nelle condizioni gli esercenti di poter espletare la propria attività, regolarizzando la propria posizione (licenze, pagamento suolo pubblico, fasce orarie) in un sistema ordinato sotto il profilo prima di tutto della sicurezza, della viabilità – spostando tutte le postazioni che ingombrano la carreggiata congestionando il traffico – e del decoro urbano.