“Già il 12 maggio 2020 dopo un colloquio con i vertici regionali di Arpa Sicilia ho provveduto insieme con il consigliere del Comune di Acireale Giuseppe Vasta a segnalare con un esposto denuncia agli stessi vertici dell’Agenzia regionale la presenza di inquinamento delle acque su cui a prima vista si rilevano scie schiumose e altri materiali, trasportati anche dalle correnti marine provenienti presumibilmente dal depuratore. Tale fenomeno ha creato non poche preoccupazioni tra i cittadini, che in alcune circostanze sono ricorsi a cure mediche a seguito di irritazioni cutanee. La presenza di quanto sopra descritto accade in particolare in orario mattutino tra le 9 e le 13. Inoltre in varie zone della costa si è osservata una moria inusuale della fauna e della flora marina. Penso sia arrivato il momento di fare definitivamente luce sulle responsabilità di qualsiasi genere per tale scempio”.