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A Riposto una Bit sul modello Milano per promuovere il turismo esperienziale

A Riposto una Bit sul modello Milano per promuovere il turismo esperienziale

C’è una nuova frontiera del turismo dove la parola “esperienza” sta modificando l’approccio al viaggio. Un modello che ha fatto nascere startup in tutto il mondo, Italia inclusa, creando una nuova fetta di mercato che si definisce “esperienziale”.  In questa direzione Il Gal “Terre dell’Etna e dell’Alcantara” e il Flag Riviera Jonica Etnea”(ex Gac) hanno avviato un percorso comune attraverso una proficua intesa, allo scopo di valorizzare il territorio. Ieri i tecnici delle due associazioni consortile pubblico privato con i rispettivi presidenti Piero Mangano (Gal) e Gianni Vasta (Flag) hanno preso parte ad una riunione operativa nella sede comunale del bureaux turistico di via Archimede a Riposto, durante la quale è stata avviata la fase preparativa di un importante progetto. Tra i presenti Carmelo Messina per il Flag e Martina  Indelicato per il Gal e il presidente del Consiglio comunale di Riposto, Rosario Cerra. L’idea è quella di organizzare a  Riposto una sorta di Bit (sul modello Milano) allo scopo di promuovere le bellezze del territorio dal mare all’Etna. Con la novità esclusiva del turismo esperienziale attraverso cui il turista impara qualcosa, allarga i propri orizzonti, torna a casa non soltanto con le foto ma con il ricordo e le emozioni di un’esperienza ed un bagaglio culturale arricchito. Tra tours culturali, esperienze gastronomiche, attività naturalistiche o sportive, scoperta delle proprie radici, laboratori artigianali, si viaggia per apprendere, immergersi in momenti di vita quotidiana e partecipare ad attività. Il valore aggiunto del turismo esperienziale è il forte elemento emozionale che ha un impatto sul ricordo.

“I Comuni dell’area jonica etnea potranno mettere a disposizione dei tour operator i propri percorsi e alla Bit di Riposto – come ha spiegato il presidente del Gal Piero Mangano – sarà privilegiato il Business to Business, ovvero un incontro faccia a faccia tra venditore e compratore (potenziali), dove si possa non solo presentare il proprio pacchetto ma  intavolare, nel contempo, una trattativa commerciale dettagliata. Siamo già alla fase preparativa del progetto e pensiamo di realizzare a Riposto due eventi, il primo entro il prossimo Natale e un secondo nella primavera del 2021.  Insieme ai tecnici del Flag abbiamo convenuto sull’idea di utilizzare come location il palazzo Vigo di Torre Archirafi che si presta per le sue straordinarie peculiarità strutturali ed architettoniche. Nel progetto, risulta fondamentale l’apporto del Gal – ha concluso il presidente del Gal, Mangano – che potrà mettere a disposizione dei tour operator i propri bus turistici “pop-off”. Ne abbiamo a disposizione 5, di cui 3 da 28 posti e 2 da 38 posti”.

“La sinergia con il Gal – ha osservato il presidente del Flag, Gianni Vasta – è certamente proficua – poichè ci consente di valorizzare il nostro territorio nella sua interezza, compresa l’area che sta dietro il mare e, in questo contesto L’Etna è strategico come valore aggiunto. In questa logica stiamo lavorando insieme per creare questa iniziativa sul modello Bit che speriamo nel tempo possa essere calendarizzata, diventando un appuntamento prestigioso in Sicilia”.

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