Non c’è stato l’assalto di Ferragosto. Il senso dei responsabilità si è fatto largo in tempo di pandemia. Benché una minoranza ha sfidato i divieti di attendamento e qualche festa è stata disturbata dalle forze di polizia dispiegate sul lungomare Riposto Calatabiano.
I carabinieri della Compagnia di Giarre la notte di Ferragosto sin dalla tarda sera, invero, hanno presidiato i principali varchi in spiaggia e con l’ausilio della polizia locale dei Comuni costieri e della Capitaneria di porto hanno proceduto a fare sgomberare svariate tende soprattutto nella zona di Fiumefreddo. A Sant’Anna di Mascali qualche difficoltà considerato il numero di vacanziero ostinati ad occupare le spiagge libere.
I militari dell’Arma su disposizioni del Prefetto di Catania, in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica nel corso del servizio, hanno proceduto al controllo di 48 veicoli, 76 persone; eseguite 4 perquisizioni personali e veicolari. Sono state elevate 3 contravvenzioni al Codice della strada, mentre 2 veicoli sono stati sottoposti a sequestro.
Nel corso del servizio preventivo sono state controllate 5 attività commerciali. Un giovane è stato segnalato poiché trovato in possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente, marijuana. I carabinieri hanno eseguito un servizio di pattugliamento cin vigilanza dinamica a Torre Archirafi nell’ottica di monitorare la movida ed evitare pericolosi assembramenti.