Per la prima volta, dall’inizio della nota pandemia, è stata individuata nell’area jonica etnea una struttura ricettiva che risponde ai requisiti richiesti e che ha aderito al bando regionale per diventare Covid hotel; l’albergo già dallo scorso venerdì ospita 10 pazienti in quarantena. Si tratta del King’s House Hotel di Fondachello di Mascali. L’albergo che si struttura in diversi plessi a sé stanti, è dotato di complessive 50 camere dislocate per gruppi di 10 in diverse palazzine che circondano una gigantesca piscina.
Nella struttura alberghiera di Fondachello i pazienti sono arrivati in ambulanza da diverse località siciliane. Si tratta in larga parte di turisti stranieri, giunti in Sicilia in aereo anche da Stati extraeuropei e comunque da Paesi potenzialmente esposti al rischio diffusione contagio e che stanno presentando livelli elevati di propagazione del virus. Nessuno dei vacanzieri risulta contagiato.
Nel plesso ricettivo sono ospitati esclusivamente quei pazienti in quarantena che non hanno la possibilità di trascorrere l’isolamento a domicilio, per ragioni logistiche o sanitarie. L’area è vigilata ed ha un ingresso diversificato e separato rispetto all’intera struttura alberghiera, benchè le finestre delle camere si affaccino sulla stessa invitante piscina fruita da centinaia di vacanzieri che affollano l’albergo mascalese, in piena stagione estiva. Zappalà, il titolare dell’albergo, tiene a precisare che gli ospiti rimangono tassativamente in camera e non possono girare per i corridoi o i vialetti del villaggio turistico.
Medici e paramedici sono presenti nell’arco delle 24 ore e seguono l’evolversi della quarantena. Tutti i pazienti naturalmente verranno sottoposti a tampone. Come dicevamo gli ospiti attualmente sono 10 ma il loro numero sembra destinato ad aumentare.
Altre 10 camere per altrettanti pazienti potrebbero essere concesse all’Asp già nelle prossime ore e pertanto una seconda palazzina dell’albergo di Fondachello sarà destinata alle quarantene Covid.