Revoca strisce blu a Giarre, l’ing. Leonardi: “Mai ricevuto dall’Amministrazione la documentazione necessaria”
In merito al nostro articolo dal titolo: “Giarre, terremoto all’Utc: L’ing. Pina Leonardi silurata dal sindaco. Revocato l’incarico di Rup per la Giarre Parcheggi”, l’ing. Giuseppa Rita Leonardi ci ha inviato una interessante nota di chiarimenti che, di seguito, pubblichiamo integralmente.
“In relazione all’articolo pubblicato sulla testata Gazzettinonline, dal titolo: “Giarre, terremoto all’Utc: L’ing. Pina Leonardi silurata dal sindaco. Revocato l’incarico di Rup per la Giarre Parcheggi”, la sottoscritta Ing. Giuseppa Rita Leonardi intende precisare alcune circostanze.
Ricostruendo, opportunamente la vicenda, consta che:
– La Giunta Comunale di Giarre con Deliberazione n. 48 del 22.05.2020, assegnava all’Area II (Finanziaria), il compito di avvio del procedimento amministrativo volto alla revoca dell’affidamento alla “Giarre Parcheggi s.r.l.”;
– La sottoscritta, in esecuzione del deliberato, trasmettendo copiosa documentazione affinchè l’Ufficio prescelto procedesse, rappresentava, semplicemente, al Sindaco che in base al Codice degli Appalti, una tale attività spetterebbe al RUP;
– Con Delibera di G.M. n. 81 del 07.08.2020, veniva integralmente revocata la deliberazione precedente affidandosi al RUP e Dirigente la III Area il compito di avviare l’istruttoria ed il procedimento amministrativo per la valutazione delle condizioni circa la revoca dell’affidamento del Servizio;
Tuttavia in tale ultimo provvedimento veniva impropriamente affermato (perché assolutamente inveritiero!) che la sottoscritta si sarebbe dimostrata disponibile a compiere ogni e più opportuna valutazione ed avviare l’istruttoria del procedimento volto alla revoca dell’affidamento del Servizio in parola ed alla conseguente risoluzione del contratto con la “Giarre Parcheggi s.r.l.”, avendone tutte le competenze (tecniche, professionali e gestionali) e facoltà per agire in tal senso e trovandosi in possesso di tutta la documentazione riferita e/o riferibile al caso di specie.
In data 18.08.2020, la sottoscritta comunicava di avviare tempestivamente il delicato incarico affidatole.
Poiché la Delibera G.M. n. 81/2020 presupponeva dei fatti accertati in seguito alla istruttoria derivata dall’arbitrato pendente tra Comune e Giarre Parcheggi s.r.l., la sottoscritta, chiedeva all’Amministrazione di mettere tempestivamente a disposizione della stessa tutto il materiale utile.
Successivamente, non ricevendo riscontri, la sottoscritta sollecitava quanto già richiesto.
In data 02.09.2020, il Dirigente della Prima Area, trasmetteva una esigua documentazione.
Pertanto, la sottoscritta ritenendo che la documentazione trasmessa fosse incompleta e carente, e pertanto inidonea a fondarvi una attività valutativa, reiterava la richiesta di documentazione.
Alcuna ulteriore documentazione veniva trasmessa alla scrivente.
La sottoscritta pertanto ha agito con zelo, scrupolo e nel rispetto dei termini stabiliti dalle leggi, nonché da quelli (peraltro ristrettissimi) imposti dall’Amministrazione, e non ha ritardato la adozione di alcun atto, avendo piuttosto attivato correttamente e tempestivamente le corrette procedure.
Inopinatamente, il Sindaco con propria Determinazione n. 9 del 28.09.2020, revoca la sottoscritta quale Responsabile Unico del Procedimento relativamente al Servizio affidato in concessione alla “Giarre Parcheggi s.r.l.” per la gestione e manutenzione del Parcheggio multipiano “Jolanda” e del Servizio di sosta a tempo ed a pagamento.
Detto ciò, la sottoscritta non ha compreso – e a tal uopo ha formulato espressa richiesta di chiarimenti e precisazioni – quali siano le gravi incongruenze rilevate dall’Amministrazione, nonché quali siano gli accadimenti che avrebbero ingenerato una negativa valutazione dell’Amministrazione comunale, tali da generare forti criticità – in termini di efficacia, efficienza, tempestività, opportunità, razionalità e contestualità dell’azione amministrativa – sul complessivo sistema di gestione e monitoraggio da parte di chi all’uopo incaricato di garantire il corretto svolgimento ed il normale affidamento del Servizio, provocandosi anche ritardi istruttori e di intervento, nonché nell’adozione degli atti e provvedimenti connessi e conseguenti.
Per il vero, ciò che apparirebbe dalla mera cronologia dei fatti è piuttosto la volontà dell’Amministrazione di estromettere la sottoscritta dalla gestione della vicenda, considerato che nel mese di Maggio – a dispetto della specifica normativa – veniva incaricato un ufficio incompetente, e successivamente alla “correzione” dell’atto, con conseguente assegnazione al soggetto competente, adducendo non meglio precisate motivazioni, la sottoscritta viene revocata dall’incarico di RUP.
Quanto dalla sottoscritta affermato è assolutamente comprovabile dai documenti adottati.
Ciò a chiarezza degli ultimi accadimenti”.
Dott. Ing. Giuseppa Rita Leonardi