Giarre, ristoratori contro la stretta Covid: a Trepunti pacifica protesta VIDEO

Titolari di pub e ristoranti, attività commerciali che rischiano pesanti ricadute economiche, si sono ritrovati ieri sera, lunedì, davanti all’Osteria Sicilia, rimasta aperta dopo le 18, il cui titolare, Alfio Scaccianoce ha espresso il proprio disappunto contro la stretta del governo nazionale e regionale: “Non capisco perche se la prendono solo con i ristoratori, ci stanno togliendo la dignità di lavoratori”.

I carabinieri della locale compagnia, prontamente intervenuti, hanno solo identificato i presenti, comprendendo le ragioni pacifiche della protesta, nel pieno rispetto del protocollo Covid

A Giarre, come in altre città, attività commerciali, associazioni, attraverso i social hanno invece informato la propria utenza sugli effetti dell’ultimo Dpcm. E anche lo sport locale non è esente. La società sportiva Basket Giarre Asd, in una nota rimarca le proprie difficoltà: “La settimana che inizia è una delle settimane di incertezza che pandemia, DPCM e decisioni varie ed eventuali stanno creando dall’inizio del 2020. La pallacanestro, purtroppo, non fa eccezioni e cade pesantemente nel non sapere cosa poter fare e cosa non poter fare.

La Fip sta ancora vagliando ipotesi e noi non possiamo far altro che aspettare e, poi, adeguarci. Come abbiamo fatto fin da giugno, con distanziamento, attenzione, cura dei contatti e degli ingressi. Basket Giarre e CP Giarre hanno fin da subito seguito i regolamenti, permettendo a ragazzi dai 3 ai 20 anni di non restare senza basket, senza divertimento. Siamo anche andati incontro a situazioni spinose, di attesa per quanto riguarda questo o quel tampone, questo o quell’isolamento preventivo. Aspettiamo, insieme. Sperando di avere prima possibile notizie”.