Prima giornata a palazzo degli elefanti per il sindaco Salvo Pogliese, dopo la reintegra nelle funzioni di primo cittadino con ordinanza del Tribunale di Catania. Pogliese, accolto dal segretario generale Rossana Manno e da dirigenti, funzionari e impiegati comunali, si è soffermato per qualche secondo davanti al gonfalone della Città di Catania e ha ripreso possesso della sua stanza che per quattro mesi era rimasta inutilizzata. Il sindaco si è intrattenuto in un breve discorso evidenziando la sua “particolare emozione per il rientro nelle funzioni laddove il 52% dei catanesi il 10 giugno 2018 lo ha chiamato a esercitare il mandato elettorale al servizio di Catania e dei catanesi. Mi sento di ringraziare in particolar modo il vicesindaco Roberto Bonaccorsi per la sobrietà e l’intelligenza con cui ha interpretato il ruolo di facente funzioni in questi quattro mesi dell’ingiusta sospensione, gli assessori tutti che hanno lavorato con intensità insieme al consiglio comunale, il segretario generale, i dirigenti, il presidente del comitato dei festeggiamenti agatini Riccardo Tomasello e più in generale ogni singola espressione del Comune.
Un impegno che ho avvertito ogni giorno forte e chiaro, nell’esclusivo interesse della Città. Ci attendono tante scadenze che vanno onorate con sempre maggiore determinazione per fare ripartire il lavoro e lo sviluppo, gravemente frenate dalla crisi della Pandemia. Mercoledì mattina -ha aggiunto il primo cittadino- daremo il benvenuto ai nuovi trenta vigili che abbiamo assunto con un concorso lampo premiando il merito con i titoli di ciascuno, che entreranno in servizio per rafforzare il Corpo della Polizia Municipale. Una selezione svolta nella massima trasparenza e in maniera solo digitale, una modalità che è divenuta un modello in tutta Italia”
Il sindaco Pogliese, che in prima mattinata si era recato in Cattedrale per un omaggio floreale alla Santa Patrona Sant’Agata e sostato qualche minuto in raccoglimento, ha quindi riunito la giunta comunale per una rapida disamina delle questioni più urgenti sul tappeto, a cominciare dall’accelerazione delle procedure di spesa dei fondi comunitari, con le relative procedure di appalto e l’apertura dei cantieri, che nelle prossime settimane segneranno la nuova fase dell’amministrazione Comunale.