Mascali, 25 chili di marijuana pura e non light: porte del carcere aperte per un 37enne

Al termine di una brillante operazione, il 18 novembre scorso, i carabinieri della Stazione di Mascali avevano tratto in arresto il 37enne Sebastiano Currenti, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, furto aggravato di energia elettrica e detenzione abusiva di munizioni.

Nell’abitazione dell’uomo, a Santa Venera, i Cc, in quella circostanza,  avevano rinvenuto circa 25 chili di marijuana, unitamente ad apparecchiature per la coltivazione. In un’area di pertinenza della stessa casa, erano state trovate ulteriori 40 piante di cannabis indica.

In quella circostanza il Gip, dopo avere convalidato l’arresto, aveva rigettato la richiesta di applicazione della misura cautelare. Una decisione legata al fatto che l’arrestato, respingendo ogni addebito, aveva giustificato la detenzione sostenendo che si trattava di piantine di marijuana light, nell’ambito della propria attività di imprenditore agricolo.

I successivi accertamenti tossicologici disposti dai carabinieri, hanno però ribaltato il quadro, allorchè emergeva che tutta la sostanza campionatura era cannabis e che dal quantitativo complessivo di Thc, era possibile ricavare oltre 25 mila singole dosi, pari a 1276 volte il quantitativo soglia consentito per la detenzione personale.  E’ stata pertanto confermata la sussistenza di gravissimi indizi di colpevolezza in ordine alla detenzione e da qui la decisione di procedere.