Nell’ambito di attività d’indagine a contrasto della criminalità organizzata, su delega della Procura della Repubblica di Catania – Direzione Distrettuale Antimafia, i finanzieri del Comando Provinciale di Catania hanno tratto in arresto, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP presso il Tribunale di Catania, Giuseppe Raneri (alias “Peppe Castelmola”), nato a Taormina il 27 febbraio 1972, pregiudicato, appartenente al “clan Cintorino” di Calatabiano, articolazione territoriale del “clan Cappello”.
In un secondo episodio di aggressione, avvenuto a luglio del 2019, Raneri, unitamente a M.S., ha prima investito con l’auto e ha poi violentemente percosso il debitore, causando significative lesioni personali, tra cui un trauma cranico-facciale e un altro trauma al torace e all’addome.
Nel terzo episodio, avvenuto a luglio di quest’anno, Giuseppe Raneri ha compiuto, con altri due sodali, M.L. e R.G., un’aggressione con spranga di ferro a danni del debitore, inseguito fino a casa per minacciarlo.
In esito alla complessa attività d’indagine, che ha coinvolto esponenti del “clan Cintorino” di Calatabiano, su richiesta di questo Ufficio, il GIP presso il Tribunale di Catania ha emesso nei confronti di Giuseppe Raneri un’ordinanza di custodia cautelare.