Domani, 11 febbraio, la Chiesa celebra la memoria della Madonna di Lourdes, alla quale San Giovanni Paolo II volle associare la Giornata Mondiale del Malato.
Sono passati 162 anni dall’11 febbraio del 1858, giorno in cui la Beata Vergine Maria apparve alla giovane Bernadette Soubirous, sui Pirenei francesi, nella Grotta di Massabielle, lungo il fiume di Gave. Quel primo miracolo, segnò la vita della ragazza (aveva appena 14 anni) che ebbe il privilegio di parlare con la Madonna che le apparve per ben 18 volte, diventando messaggera delle Sue parole.
A Massabielle, come a Betlemme e al Getsemani, la roccia della Grotta ha un forte significato simbolico, perché la Grotta che ospita la statua della Vergine Maria, significa protezione, rifugio e solidità per costruire un futuro nuovo. Rappresenta l’abbraccio di Dio, che è la nostra roccia, la fortezza in cui rifugiarci sempre. Senza avere mai studiato, Bernadette lo sapeva istintivamente e diceva: “Era il mio cielo”.
La storia di Bernadette e della Beata Vergine Maria di Lourdes è un esempio di fede e perseveranza, che ha portato la giovane ad essere santificata (nel 1933), a confermare il dogma cattolico dell’Immacolata Concezione. Dopo il riconoscimento ufficiale delle apparizioni da parte della Chiesa, nel 1862, ben presto fu eretta la prima Chiesa, conosciuta come la Cripta, così come la Vergine aveva richiesto, si organizzarono i primi pellegrinaggi, Lourdes divenne subito un importante luogo mariano, iniziarono numerose guarigioni e conversioni tra i tantissimi pellegrini.
Lourdes è il luogo dove ogni credente incontrando Gesù nell’Eucaristia e nella preghiera personale, trasforma la propria esistenza, non solo in guarigione fisica, ma anche in cambiamento spirituale.
Per l’occasione della festa della Madonna di Lourdes, è stato realizzato un video, come segno di omaggio a Colei che la Chiesa canta e loda come Tutta Bella, dove è possibile ascoltare la lirica “Risplende di luce il Tuo sorriso”, composta dal poeta Rosario La Greca di Brolo (Messina), lirica declamata dalla voce dolce e armoniosa di Valentina Speranza, originaria di Catania e residente a La Spezia.