«La danza è un’arte meravigliosa perché è un’arte che non ha filtri, non ha bisogno di alcun veicolo per essere trasmessa, espressa, capita. E’ il nostro corpo che attraverso le emozioni parla, si esprime, comunica». Così Roberto Bolle, il ballerino italiano più famoso nel mondo, ha commentato l’importanza della danza in occasione della “Giornata internazionale della Danza”, promossa dall’International dance council dell’Unesco.
La ricorrenza è stata particolarmente celebrata dai Licei coreutici, scuole statali istituite nel 2010 con Decreto del Presidente della Repubblica, per offrire un indirizzo di studi dedicato all’apprendimento tecnico-pratico della danza classica e contemporanea e allo studio del ruolo dell’arte coreutica nella storia e nella cultura. In Sicilia i Licei coreutici sono 5. Uno di questi è il Liceo coreutico dell’I.O.S. Musco di Catania, guidato dalla dirigente scolastica Cristina Cascio. Varie le attività organizzate per l’occasione. Lunedì gli alunni hanno incontrato in videoconferenza la ballerina Maria Francesca Garritano, solista del Teatro alla Scala di Milano e autrice del libro “La Verità, vi prego, sulla danza”. Si è parlato della vita dei ballerini in età adolescenziale.
Mercoledì è stata la volta della masterclass di Yamuna Body Rolling a cura del maestro Salvatore La Ferla che ha proposto una bellissima esperienza di ascolto del corpo.
Ieri, la Giornata internazionale della danza si è aperta con il videomessaggio di Petra Conti, Principal dancer del Los Angeles Ballet e madrina della manifestazione e con un omaggio dalla referente A.n.d. Nicoletta Pizzariello e del maestro accompagnatore Vinicio Colella dall’Accademia nazionale di danza di Roma. La manifestazione si è conclusa con la presenza di due maestri di grande rilievo: Giuliana Bottino (Staastballet di Berlino) e Salvatore Romania (Compagnia Petranuradanza). La masterclass di tecnica della danza classica e il workshop di danza contemporanea sono stati accolti con grande entusiasmo dagli alunni e dai maestri stessi. La loro professionalità è stata un dono prezioso per la formazione personale, artistica e didattica di tutti i partecipanti e ha acceso la speranza, in questo difficile periodo, che presto si possa tornare a danzare negli spazi performativi.
La manifestazione, oltre che in presenza, si è svolta anche online sui canali social dell’I.O.S. “Musco” sui quali sono stati pubblicati dei video volti ad omaggiare l’arte coreutica: “Danzarte, la donna e le sue espressioni” a cura della prof.ssa Graziella Longo con la partecipazione delle alunne Carmen Minnella, Giulia Mosca, Martina Rubicondo e Aurora Scarpulla della classe I A del Liceo artistico; “Ti vedo attraverso” contributo di Body Percussion della classe II C del Liceo Coreutico a cura della prof.ssa Giusi Sapienza; “Convivio”, dal progetto “Cantare Dante a scuola” a cura della prof.ssa Antonella Bruno e della prof.ssa Stefania Previtera, di Riposto, con la partecipazione delle classi I e II C del Liceo coreutico.
Un ottimo e ricco calendario di eventi organizzati dalla prof.ssa Antonella Bruno e dalla prof.ssa Stefania Previtera, affiancate dal corpo docenti del Liceo coreutico, per celebrare e festeggiare la danza.