Sono stati identificati e sanzionati dalla Guardia Costiera di Riposto dopo avere abbandonato, all’interno dell’area portuale di Riposto, rifiuti di ogni genere arrecando un grave danno al decoro.
Stamane, nella sede del comando della Guardia Costiera di Riposto si è svolta una riunione operativa presieduta dal comandante TV Francesca Natale, cui hanno preso parte, il primo luogotenente della GC, Salvatore Raciti, Alberto Cacciato Insilla, in rappresentanza del Demanio Marittimo – Sta (struttura territoriale ambientale) di Catania e il geom.Giuseppe Messina, responsabile Area 7 Servizi Manutentivi e Tecnologici del Comune di Riposto.
Al centro del confronto le soluzioni che si intendono individuare per regolamentare la raccolta dei rifiuti all0’interbo dell’area portuale, di pertinenza del demanio marittimo, e quindi di proprietà regionale, nell’intento di contrastare, per l’appunto, fenomeni di bivacchi e di abbandono indiscriminati di rifiuti urbani. Tra le ipotesi vagliate quella di realizzare una segnaletica interna che informi i frequentatori della possibilità di potere conferire i rifiuti in appositi contenitori da collocare all’ingresso del porto commerciale.
“Grazie alla proficua collaborazione con il Comune – afferma il comandante della Guarda costiera di Riposto, TV Francesca Natale – siamo riusciti ad arginare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, restituendo decoro ad un’area pubblica come il porto, tuttavia, con rammarico devo purtroppo annotare singole azioni di abbandoni incontrollati che purtroppo rendono invivibile uno spazio pubblico e, in questo senso, esorto la collettività a sentire proprio il porto, evitando di depositare i propri rifiuti in occasione di passeggiate e gite domenicali. Riposto – osserva l’ufficiale – ha una lunga tradizione di cultura del mare.
Il sindaco di Riposto, Enzo Caragliano, dal canto suo esprime compiacimento per la brillante attività di monitoraggio dell’area portuale attraverso la video sorveglianza frutto di una proficua e perdurante collaborazione tra Comune e Guardia Costiera, portando all’identificazione di tre soggetti adulti sorpresi in flagranza mentre deturpavano il nostro porto. E’ nostra intenzione intensificare gli sforzi ed individuare delle soluzioni condivise al fine di arginare fenomeni come l’abbandono di rifiuti e di bivacchi”.