Lunedi si mobilitano partiti e associazioni di categoria contro il coprifuoco. L’associazione jonica che raggruppa i ristoratori del comprensorio giarrese e l’associazione ConfTorre, alle 17, in piazza Vasgliasindi a Torre Archirafi daranno vita ad una pacifica manifestazione (previsto un corteo lungo la via Marina) per ribadire con forza il no al coprifuoco e la cena solo all’aperto.
A Giarre, invece, alle 20, su iniziativa di Fratelli d’Italia, è in programma un flash mob con lo slogan: “Basta Coprifuoco”. Il partito di Giorgia Meloni, dopo la manifestazione tenuta a Catania, torna in piazza per protestare ancora una volta contro le scelte del Governo, e dopo il “Se mi chiudi non mi chiedi” e “Lo sport è vita”, finisce ancora una volta nel mirino finisce il coprifuoco dalle 22 alle 5, “una misura incostituzionale, che limita le libertà individuali e di impresa, contro la quale solo Fratelli d’Italia ha alzato la voce votando contro il provvedimento”, sottolineano dal circolo giarrese di Fratelli d’Italia.
“La zona gialla è uno specchietto per le allodole con queste restrizioni. Una vera presa in giro” aggiungono gli esponenti locali del partito della Meloni. “Abbiamo sempre mantenuto la nostra coerenza: mentre altri hanno nicchiato, noi siamo stati gli unici a bocciare formalmente il provvedimento. Nessun altro lo ha fatto”.
Fratelli d’Italia protesterà anche per la propria mozione bocciata dalla maggioranza di governo che prevedeva oltre alla eliminazione del coprifuoco, anche la rimozione dell’obbligo della mascherina all’aperto se distanziati, la cassazione dei limiti sulle visite in casa di amici e parenti, e la riapertura anche a cena delle attività ristorative, ferme restando le misure di distanziamento. Al flash mob di lundedi saranno presenti tra gli altri anche il deputato regionale Gaetano Galvagno, il coordinatore provinciale del partito Alberto Cardillo e altri rappresentanti istituzionali di Fratelli d’Italia.