L’Amministrazione Caragliano, in linea con la programmazione serrata di attività e progetti, ha dato seguito ai PUC, i progetti utili alla collettività che si avvalgono dei beneficiari del reddito di cittadinanza. In tal senso è stata approvata nei giorni scorsi l’apposita delibera di Giunta. I PUC rappresentano un’occasione per i beneficiari, perchè i progetti sono realizzati in coerenza con le competenze professionali del beneficiario, con quelle acquisite anche in altri contesti ed in base agli interessi e alle propensioni emerse nel corso dei colloqui sostenuti presso il Comune.
Il progetto che prevede l’ottimizzazione del servizio di refezione scolastica nei plessi Quasimodo, Marano, Immacolata, Walt Disney e Manzoni, si propone la cura di tutti gli aspetti collaterali: modalità stoccaggio della merce, lavorazione e distribuzione dei pasti, verifica delle scadenze dei prodotti, modalità di trasporto del cibo da destinare alla distribuzione in sede, somministrazione del cibo fra i piccoli utenti. Sono complessivamente 14 le unità lavorative beneficiarie del reddito di cittadinanza.
Il progetto denominato “Tutti a tavola” che mira a tutelare la salute dei piccoli fruitori della refezione, perseguendo l’obiettivo del miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia, prenderà il via l’1 ottobre 2021 e si concluderà il 31 maggio 2022 (complessivamente 8 mesi, ovvero il periodo di attività della refezione scolastica) e i destinatari saranno impegnati per 16 ore settimanali. “Con grande soddisfazione annuncio l’avvio della fase operativa di questo importante progetto sociale che – rimarca il sindaco Enzo Caragliano – consentirà a chi percepisce il reddito di cittadinanza di rendersi utile alla comunità e iniziare un percorso di reinserimento nel mondo del lavoro.
I Puc rappresentano l’applicazione del principio di restituzione sociale, che porta il beneficiario di un sostegno (in beni o servizi) ad impegnarsi a favore della comunità locale, come riconoscimento del sostegno ricevuto, ma soprattutto una opportunità per acquisire e certificare competenze spendibili sul mercato del lavoro e aumentare l’occupabilità dei percettori di reddito di cittadinanza”.
“I Progetti Utili per la collettività – soggiunge l’assessore alle Politiche sociali, Paola Emanuele – costituiscono in generale un’occasione di crescita e di inclusione sia per i beneficiari, i quali saranno chiamati a svolgere attività socialmente utili per il proprio territorio, che per la collettività, posto che l’impiego di queste risorse umane consentirà il potenziamento di un’attività esistente, fiore all’occhiello di questa amministrazione: il servizio di refezione scolastica”.