Il sindaco di Giarre, Angelo D’Anna, al fine di salvaguardare le necessità abitative dei nuclei familiari sfollati e ai possibili percorsi da intraprendere per garantire alle unità familiari sgomberate un’adeguata dimora provvisoria, in attesa degli interventi di ristrutturazione, ha convocato per martedì prossimo, alle 10.30, nel salone degli Specchi del palazzo municipale, un tavolo tecnico. Alla riunione sono stati invitati a partecipare i rappresentanti della Prefettura di Catania, dell’Iacp di Catania, degli assessorati regionali alla Famiglia e Politiche Sociali, alle Infrastrutture Mobilità e Trasporti. E inoltre il Commissario dell’Ipab “L. Marano” e i rappresentanti del sindacato degli inquilini Sunia.
Alla luce di questo tavolo tecnico convocato dal sindaco, il Sunia, in considerazione della volontà comune di avviare una proficua interlocuzione con tutti gli attori che possa agevolare gli inquilini, ha deciso di sospendere l’azione di protesta fissata per il 12 luglio prossimo, ovvero un sit-in davanti il palazzo della Regione Sicilia a Catania.
L’invito a partecipare al tavolo tecnico del commissario dell’Ipab “Marano” non è del tutto casuale. In occasione dell’assemblea degli inquilini, alla presenza del sindaco e dei rappresentanti legali del Sunia, immaginando il futuro delle famiglie sgomberate, era stato il primo cittadino giarrese D’Anna a manifestare l’intendimento di tenere in considerazione l’idea di utilizzare un immobile da prendere in affitto, o di rendere funzionale, ad esempio, l’ex Ipab Marano, realizzando piccoli lavori di adattamento.