Il sindaco di Riposto Enzo Caragliano ha espresso soddisfazione in riferimento alla sentenza della Corte d’Appello di Catania che vede la Città Metropolitana di Catania soccombente nei confronti dell’ Ato Joniambiente spa in liquidazione. Il primo cittadino ripostese ha appreso la notizia in occasione dell’approvazione del bilancio al 31/12/2020 della stessa società in liquidazione.

“Finalmente giustizia è  fatta – afferma il sindaco Caragliano nella sua veste di vice presidente della  Srr Catania 1  società per azioni che, a regime, sostituirà Jonia ambiente – era ingiusto che i Comuni fossero stati costretti a pagare i costi che avrebbe dovuto pagare l’ex Provincia. Ad oggi i nostri bilanci comunali sono stati  appesantiti da questi costi non di competenza e tenuto conto che, come dichiarato dal presidente Francesco Rubino – che assieme ad Antonello Caruso e Giuseppe Cardillo costituiscono la terna dei liquidatori – vi sono altri 7 giudizi pendenti, esattamente identici, che riguardano i bilanci degli altri anni. Se il giudizio dovesse essere confermato, l’ex Provincia, a quel punto, dovrà sborsare una somma ingente: 9 milioni di euro.

Con coraggio e, sostenuti da noi sindaci e con il consenso del collegio sindacale presieduto dal dott. Marco Patti – prosegue Caragliano – questi coraggiosi liquidatori hanno sfidato i pareri dei tecnici dell’ex Provincia che ritenevano infondato quanto sostenuto dai tecnici dell’Ato Joniambiente ing. Giulio Nido e Nino Germanà che per la pulizia di spiagge, strade provinciali, il costo dovesse essere della ex Provincia per la sua quota”.  Il sindaco Caragliano  valutando che il Comune di Riposto detiene il 10,725% del capitale della società in liquidazione Jonia Ambiente CT1 spa , conclude: “riceveremo a liquidazione avvenuta la nostra quota sui 9.000.000,00 di euro”.