Nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato all’accertamento delle norme di settore, eseguito in via Plebiscito, in particolare nella rinomata zona dedicata alla cottura e somministrazione di carne di cavallo, tipico street food catanese, i Carabinieri della Stazione di Piazza Dante, coadiuvati dai militari XII° Reggimento Sicilia, del N.A.S di Catania, da personale della Polizia Locale – Reparto Commerciale – e dell’A.S.P. di Catania – Dipartimento Prevenzione Veterinaria – hanno proceduto ad ispezionare diversi locali. E nel dettaglio: un esercizio ubicato in via Lago di Nicito , cui veniva elevata una sanzione di 400 euro per la mancata indicazione degli allergeni degli alimenti; esercizio ubicato in via plebiscito, cui è stata sospesa l’attività del laboratorio di produzione per carenze igienico strutturali con sanzione di 2000 euro; rilevata la mancanza di indicazione degli allergeni negli alimenti con sanzione di 400 euro; rilevata l’occupazione abusiva di suolo pubblico con sanzione di 173 euro e sequestro di 20 tavoli e 87 sedie; nonché la cottura irregolare di carne su area pubblica con il sequestro dei due bracieri utilizzati e sanzione di 308 euro; esercizio ubicato sempre il via Plebiscito, cui sono state imposte delle specifiche prescrizioni per accertate inadeguatezze strutturali da adempiere entro 30 giorni; rilevata l’occupazione abusiva di suolo pubblico con sanzione di 173 euro e il sequestro di 10 tavoli e 40 sedie.
E” stata inoltre rilevata la cottura abusiva di carne su area pubblica con il sequestro del braciere utilizzato e sanzione di 308 euro; esercizio ubicato ancora in via Plebiscito, dove è stata rilevata l’occupazione abusiva di suolo pubblico con sanzione di 173 euro e sequestro di 6 tavoli e 16 sedie; nonché l’accensione di fuochi in luogo pubblico con sanzione di 50 euro; esercizio ubicato in via Plebiscito, dove è stato rilevato il deposito di ortaggi all’interno di un cortile non igienicamente idoneo e non autorizzato sanitariamente, violazione per la quale è stata elevata una sanzione di 1000 euro ed imposta la prescrizione di rimozione dei suddetti alimenti e di ripristino del locale spogliatoio; rilevato l’ampliamento dell’occupazione del suolo pubblico rispetto all’ autorizzazione comunale con sanzione di 173 euro e la rimozione dei tavoli in eccedenza (non essendo previsto il sequestro); esercizio ubicato in via plebiscito, dove è stata rilevata la mancanza di tracciabilità di 10 kg di carne di cavallo con il contestuale sequestro per la distruzione ed elevata sanzione di 1500 euro; esercizio ubicato in via Plebiscito, cui è stata rilevata la mancata applicazione H.A.C.C.P. con la sanzione di 2000 euro e la prescrizione di ripristino delle mancanze.
Contestualmente sono stati eseguiti – in tutti gli esercizi pubblici – verifiche ai contatori dell’Enel, con personale specializzato, senza rilevare furti di energia elettrica, nonché, infine, è stata verificata la legittimità dei “green pass” esibiti da 6 avventori seduti all’interno di uno dei ristoranti controllati.