Corsa contro il tempo in vista dell’inaugurazione del nuovo pronto soccorso del presidio ospedaliero Sant’Isidoro. Nell’area perimetrale del complesso ospedaliero è in atto la pulizia straordinaria con la rimozione della cenere vulcanica, contestualmente si stanno valorizzando gli spazi verdi con la riqualificazione di aiuole e spartitraffico interni. Programmata a breve anche l’attuazione di un piano viario per la circolazione dei mezzi di soccorso all’interno del perimetro ospedaliero.
Il nuovo pronto soccorso che risponde pienamente alle esigenze di una moderna struttura per la gestione delle emergenze urgenze (sale codici: Bianco, Verde e Giallo; sala dell’emergenza (codice Rosso); Osservazione Breve Intensiva (Obi); Triage; Zona Radiologica; laboratori di prima analisi), è infatti dotata di “camera calda”, e, grazie alla sua conformazione architettonica e al fatto che viene aperta e chiusa al bisogno, consente di effettuare il “trasbordo” del paziente in una situazione di confort termico e climatico maggiore, rispetto all’effettuazione della medesima operazione all’aria aperta. Si sta nel frattempo verificando la piena funzionalità degli impianti termici compresa l’Uta, l’Unità di trattamento aria per applicazioni ospedaliere. Altri piccoli interventi di rifinitura sono in fase di completamento nei locali del nuovo pronto soccorso. E dopo l’avvio delle pratiche per la selezione, si attende a breve l’assegnazione di 20 infermieri e altrettanti operatori socio sanitari da destinare al pronto soccorso e alle unità operative di Geriatria, Medicina e Lungodegenza. Infine è stato installato un tendone davanti l’ingresso del pronto soccorso del Sant’Isidoro per la gestione del protocollo anticovid.