Srr “Catania Nord”, consegnato un mezzo speciale per la pulizia delle caditoie

Si è svolta a Nicolosi la consegna del mezzo speciale destinato dal Dipartimento regionale di Protezione Civile alla Società per la Regolamentazione del servizio di gestione rifiuti “Catania Provincia Nord” che, a sua volta, lo ha affidato alla società “Catania Acque spa”, il cui socio unico è la Sogip di Acireale, affinché curi il servizio di pulizia delle caditoie stradali nei Comuni che ricadono nel territorio di competenza della medesima società d’ambito e che sono stati interessati dalle frequenti cadute di cenere vulcanica. Il mezzo è stato ceduto alla Srr attraverso un comodato d’uso gratuito e, a riguardo, un sentito ringraziamento è stato espresso al direttore del Dipartimento regionale, ing. Salvo Cocina, da parte del consiglio di amministrazione della società d’ambito, composto dal presidente, avv. Ignazio Puglisi, dal vice presidente, dott. Enzo Caragliano e dal consigliere, ing. Stefano Alì, sindaci – rispettivamente – di Piedimonte etneo, Riposto ed Acireale. “Si tratta di un mezzo utilissimo – ha osservato il presidente Puglisi – che ci viene messo a disposizione nel quadro di un’intesa che sottolinea la valenza della sinergia tra vari enti, all’insegna di uno spirito al quale ci si dovrebbe sempre ispirare per il bene della collettività”.

Il vicepresidente Enzo Caragliano ha espresso un plauso per i benefici derivanti dall’impiego del mezzo, ricordando come egli stesso sia stato uno dei fautori dell’iniziativa. “Un mezzo fondamentale in tema di Protezione Civile specie per Riposto – ha osservato – che, trovandosi nella parte terminale dei Comuni pedemontani, raccoglie tutte le acque meteoriche provenienti da monte”. All’insegna della soddisfazione anche il commento del sindaco Alì: “Disporre di un mezzo speciale ci consentirà di eseguire interventi capillari e tali da lenire i disagi patiti dalla popolazione in relazione all’emissione di cenere vulcanica che va ad insinuarsi anche nelle caditoie stradali, ostruendole pericolosamente”.