Via Veneto, l’asse viario lungo il quale si concentrano due importanti sedi scolastiche, il liceo Scientifico “Leonardo” e l’Alberghiero “Falcone”, è invasa dalla cenere vulcanica. Peggio ancora le condizioni dei marciapiedi che costeggiano le due scuole. A lanciare l’allarme è la dirigente scolastica dell’Alberghiero, Monica Insanguine che non nasconde il proprio rammarico per il mancato riscontro di una nota inviata al Comune di Giarre il 31 agosto scorso. “Nessuna risposta. E niente interventi – dice rammaricata la preside, a poco più di una settimana dal suono della campanella. Nella missiva si rimarcano i potenziali pericoli derivanti dalla presenza di cenere all’interno del perimetro dell’edificio scolastico, all’esterno, nelle immediate adiacenze.
“Il terreno è reso scivoloso e, visto l’imminente inizio dell’anno scolastico (la presa in servizio dei docenti risale allo scorso 1 settembre) si rende necessario tutelare l’incolumità degli utenti e degli operatori scolastici e prevenire possibili rischi di cadute e incidenti. “Nei pressi dell’ingresso della scuola da lungo tempo sono stati abbandonati diversi sacchi, di varia misura, contenente cenere, evidentemente rimossa dai condomini della zona – afferma la dirigente Insanguine – e, ad oggi, non sono stati rimossi. Gli studenti alla ripresa delle attività didattiche del nuovo anno scolastico, saranno costretti a respirare le polveri sollevate dalla cenere e questo non solo davanti la scuola ma anche nel terminal dei bus in corso Europa. Occorreva che il Comune provvedesse per tempo assegnando la massima priorità alle scuole”.