Giarre, domani entra in attività l’incubatore d’impresa

Entra in funzione, a partire da domani, l’incubatore d’impresa che apre ufficialmente a Giarre nei locali dell’ex Acquario “Mediterraneo” di piazza Mazzini, all’interno del quale, di recente, sono stati completati gli interventi di adeguamento.

L’iniziativa trae spunto da un atto d’indirizzo approvato di recente dalla giunta comunale per la creazione di un incubatore d’impresa, denominato “Etna social lab” nel quale  insediare, al termine di una una selezione, startup (team o startup già costituite in forma societaria) con idee progettuali che puntano alla creazione e sviluppo di imprese nel territorio giarrese, fornendo loro una vasta gamma di servizi di supporto integrati che includono gli spazi fisici per lavorare, le attrezzature informatiche necessarie, i servizi di supporto allo sviluppo del business e le opportunità di integrazione e networking. L’incubatore si occupa dunque di diffondere l’imprenditorialità fornendo le basi fondamentali alle giovani realtà, che altrimenti sarebbero schiacciate dalle aziende più grandi.

Un altro aspetto fondamentale della fase di incubazione, è la condivisione delle esperienze e del know-how. In un incubatore di impresa, infatti, le startup possono imparare dai più grandi: ovvero da imprenditori senior, che fingono fa tutor e che danno il loro supporto al fine di aumentare le possibilità di successo. Giarre dunque come Cupertino, al centro di un ambizioso progetto in fase di sviluppo. Progetti ad alto contenuto sociale e innovativo avranno l’assoluta priorità nell’incubatore d’impresa cittadino che si avvarrà della collaborazione dell’Università di Catania. Con l’ateneo etneo, l’amministrazione comunale ha infatti stipulato un protocollo d’intesa per l’attivazione di uno sportello per la promozione di imprese start up e avviato una proficua collaborazione con l’Istituto scolastico Centro provinciale istruzione adulti di Giarre (Cpia). Al Cpia l’ente comunale, nei mesi scorsi, ha concesso in uso due capannoni della Zona artigianale per trasformarli in spazi laboratoriali attrezzati nei quali svolgere attività di orientamento, formazione ed avviamento.