I Categoria girone F: Sant’Alessio – Russo Calcio 0-2
Marcatori: 22’ Varrica (rig.), 10’st Tornitore.
SANT’ALESSIO: Panarello, Crupi, Settimo, Scivolone G., Bertuccelli, Santoro, Konaté, Tamà Mar., Saglimbeni, Scivolone M., Alberto (14’st Galletta). All. Ruggeri.
RUSSO CALCIO: Cisterna, Papa (46’st Zappalà), Messina D. Rasà (20’ Forzisi), Salemi, Nicotra, Mangano, Sciuto G., Tornitore (40’st Proietto), Varrica, Catania M. All. Seminara.
Arbitro: Smario (Catania).
SANT’ALESSIO SICULO. Il consolidamento del primato solitario in classifica, due reti fatte e nessuna subita, la prima marcatura già all’esordio per il neo-acquisto Tornitore, una solidità difensiva notevole ed una capacità di stringere i denti senza perdersi d’animo. Sono questi alcuni degli spunti positivi che la Russo Calcio ha riportato dalla tappa al Comunale “Arturo Mastroieni” di Sant’Alessio, sede di una delle dirette concorrenti alla vittoria finale. Tre punto arrivati al termine di una gara intensa, con il risultato rimasto in bilico fino al raddoppio, metto a dura prova dagli assalti locali, a cui, i ragazzi di mister Seminare, hanno risposto con ordine, attenzione e, soprattutto, con la micidiale velocità del loro contropiede.
Il Sant’Alessio non ha certo demeritato e soltanto la bravura di Cisterna e della difesa ripostese, accanto alla imprecisione sotto porta dei suoi attaccanti, ha frenato le sue possibilità di passare in vantaggio, prima, e di pareggiare per tutto il tempo tra le due marcature ripostesi. La prima occasione, marcata Sant’Alessio, arriva al 3’, ma la botta dal limite di Tamà è centrale, con Cisterna che riesce a bloccare. Dopo un buon quarto d’ora di marca locale, la Russo Calcio comincia a dispiegare tutte le sue potenzialità offensive: Crupi imposta per i locali ma Rasà gli strappa la palla a centrocampo ed imposta sulla sinistra per Varrica in piena area, tiro a giro che sfiora il palo destro, ma il sig. Smario ferma tutto per fuorigioco. Si tratta, però, della prova generale per il vantaggio ospite del 22’: Sciuto dal centro smista la palla per Tornitore, palla a destra per Catania, cross verso il centro che viene toccato in area da Settimo per il più classico dei rigori, batte Varrica e piazza la palla a destra, spiazzando completamente Panarello (foto sopra).
Chiuso in attacco il primo tempo, senza fortuna per il colpo di testa di Mangano di poco oltre il palo destro, la Russo Calcio apre la seconda frazione di gioco con il piglio giusto, puntando a non lasciare varchi agli inevitabili attacchi ospiti. Che arrivano puntuali tra il 1’ (attacco sulla sinistra di Tamà, tocco corto per Saglimbeni dentro area, cross immediato al centro per Scivolone, lasciato colpevolmente libero di battere a rete, palla che impenna sopra la traversa), il 2’ (conclusione dalla distanza di Saglimbeni e palla che sfiora il palo destro, con Cisterna a controllare la traiettoria) e il 9’ (punizione dalla distanza di Scivolone, palla in area sulla sinistra per Santoro, tiro-crosso sul palo più lontano per la conclusione al volo di Konatè che Cisterna, in uscita, devia in angolo). Ma da questa ultima azione arriva lo spettacolare raddoppio ospite: palla allontanata da Forzisi (subentrato all’infortunato Rasà) e catturata da Varrica che, sulla sinistra, si lancia in contropiede, lanciando al centro per Tornitore, bravo a bruciare sullo scatto i due centrali difensivi locali, presentandosi davanti a Panarello per batterlo con un tocco preciso sul palo destro (foto sotto).
Il Sant’Alessio accusa il colpo ma non molla, dimostrando tute le sue qualità: al 16’ (azione manovrata di Tamà che lancia Saglimbeni, conclusione da fuori area che sfiora il palo sinistro), al 24’ (tiro ad effetto dal limite dell’area di Galletta, con Cisterna che compie un miracolo alzando oltra la traversa il pallone destinato in fondo alla rete – foto sotto) e al 27’ (punizione centrale di Scivolone, palla che spiove in area colpo di testa angolato di Konatè che, in mischia, un difensore della Russo smorza in angolo), arrivano gli ultimi tre sussulti della gara, prima del triplice fischio finale che rimarca la posizione di testa per i ragazzi della Russo Calcio.
Corrado Petralia