Il Comune di Giarre, Assessorati alla P.I, Pari Opportunità e Politiche sociali hanno previsto un ricco programma chiamato “Marzo in rosa”. Il sindaco Leo Cantarella, gli assessori Antonella Santanoceto e Giusi Savoca, nel corso di una conferenza stampa, molto partecipata ed ospitata al Salone degli Specchi del Palazzo di città, hanno illustrato le varie iniziative, che si svolgeranno per tutto il mese di marzo.
Si tratta di eventi ed incontri riservati all’universo femminile, ai giovani e alle famiglie, che saranno ospitati presso la sede dell’ ex pescheria di Giarre. Sono previsti screening, consulenze specialistiche e visite mediche gratuiti, a favore di una campagna di prevenzione di diverse patologie, come ha sottolineato l’assessore Giusi Savoca. Specialisti e professionisti sono stati coinvolti a titolo assolutamente gratuito.
La campagna 2022 di Obr, invita a levarsi ed insorgere contro la violenza con l’atto liberatorio della danza. La parola d’ ordine di quest’edizione è “rivoluzione” a passi di danza. Tale evento promosso dal Comune di Giarre, è stato riconosciuto ed inserito nei circuiti internazionali di Obr e sostenuto dalle istituzioni scolastiche giarresi, associazioni locali come: Confconsumatori, Rinascendo, Casa del sollievo, Eventfullife e asd Spree.
Gli studenti degli istituti giarresi che hanno pienamente aderito, per l’ occasione, daranno vita ad un flash mob. Sono passi di danza semplici, ispirati alle note della celebre canzone, “Break the Chain”, simbolo del flash mob di One Billion Rising, per lottare contro la violenza sulle donne e sulle bambine di tutto il mondo. Con questo flash mob, alunni, insegnanti, dirigenti scolastici, ed istituzioni, intendono dire stop alla violenza sulle donne e sui bambini. Previsto un dance mob a cura dell’ associazione Eventfullife, per dare ai giovani la possibilità di ritornare nell’ agora cittadina e di ballare insieme, dopo la pandemia. Una rivoluzione a passi di danza per gridare il loro corale “no” contro la guerra a sostegno della pace nel mondo.
Nel corso della manifestazione gli studenti si esibiranno in canti, poesie e intense riflessioni sul tema della violenza e della pace nel mondo. La manifestazione è coordinata e sarà condotta dalla giornalista ed attivista OBR Patrizia Tirendi.