Si è svolta presso il Comune di Sant’Alfio, la conferenza di chiusura dei lavori di potatura del millenario Castagno dei Cento Cavalli, realizzati a titolo gratuito dall’Associazione “Tutela Marroni di Castione”, a seguito di un tavolo tecnico e regolare nulla osta da parte degli Enti preposti.
Grande soddisfazione è stata espressa da tutti gli intervenuti, che hanno sottolineato, all’unisono, l’importanza di «un intervento necessario, a tutela del nostro amato castagno dei Cento Cavalli che è, senza dubbio, l’albero più famoso dell’Etna, con una età stimata tra 2000 e 4000 anni ed è uno delle piante secolari più antiche dell’Europa. A farci ricordare la storia del Castagno furono proprio i Cavalieri che accompagnavano la regina Giovanna, attribuendo tale appellativo al vetusto albero».
Ricordiamo che, nel 2008, il castagno dei Cento Cavalli è stato riconosciuto come “Monumento Messaggero di Pace” dall’Unesco, nel corso di una manifestazione curata dal Club per l’Unesco di Acireale, presieduto dalla prof.ssa Nellina Ardizzone. Manifestazione che, nel ricordare il titolo, si ripropone ogni anno, ed ospita migliaia di visitatori provenienti da tutto il mondo. In onore della bellissima pianta secolare è stato istituito il premio “Sant’Alfio Fonte di Pace”, con la prima edizione nel 2009 e l’ultima nel 2021.
L’Amministrazione comunale di Sant’Alfio ha pubblicamente ringraziato «per il supporto prestato dalla Associazione “Tutela Marroni di Castione”; la GPI, azienda di servizi informatici e quanti a vario titolo hanno collaborato. La potatura del castagno, sicuramente, è stata un intervento per migliorare la salute della pianta, ma anche per mantenere una forma equilibrata e rigenerativa».
Anna Fichera