E’ stata ufficialmente inaugurata a Carruba, frazione divisa a metà tra Giarre e Riposto, la sede della Pro loco Carruba Aps, le cui attività si rivolgono ad entrambi i Comuni jonici. Presenti gli amministratori di Riposto e Giarre, consiglieri comunali, operatori turistici e commercianti. A tagliare il nastro – con la benedizione del parroco Sebastiano Leotta,  il sindaco di Riposto, Enzo Caragliano con gli assessori Paola Emanuele e Carmelo D’Urso, l’assessore al Turismo di Giarre, Giuseppe Cavallaro e il consigliere comunale Adelaide Russo, tra i soci fondatori del neonato sodalizio turistico.

Alla cerimonia hanno preso parte anche la consigliera comunale ripostese, Nella Casabella, Alberto Cardillo dell’ufficio di gabinetto dell’assessorato regionale al Turismo, Daniele Intelisano (Geoplan), l’associazione Vecchia Jonia e rappresentanti delle Pro loco limitrofe. E inoltre la dirigente scolastica dell’istituto Alberghiero “Giovanni Falcone” di Giarre e il vice preside Sante Vasta. Il presidente della Pro loco di Carruba, Serena Filetti nel ringraziare chi ha fortemente creduto nel progetto a nome dei soci ha ringraziato “i rappresentanti delle due amministrazioni comunali di Giarre e Riposto.
“Abbiamo finalmente una sede appropriata e funzionale per riunirci e per promuovere le nostre attività. Questa Pro loco – ha rimarcato la Filetti – nasce dall’idea di un gruppo e dall’intento comune di promuovere il territorio e creare momenti di aggregazione nella nostra comunità. Crediamo che tutto questo potrà essere possibile solo se collaboriamo e uniamo idee e forze, assieme a quelle dell’intera comunità. Ringrazio l’istituto Alberghiero di Giarre per averci dato la possibilità di collaborare con questa importante istituzione scolastica con cui abbiamo stipulato un protocollo d’intesa”. La ProLoco di Carruba è costituita da Serena Filetti (Presidente), arch. Valerio Veronese (Vicepresidente), avv.Nunzia Grasso (segretario), Sebastiano Costanzo (cassiere), il socio fondatore Giuseppe Currenti e i consiglieri, Santo Marano, Carmelo Leonardi, Salvatore Giusa, Maria Rita Leotta e Adelaide Russo.