Il caso del Segretario scomodo, l'ex sindaco D'Anna difende Puglisi. Ma sull'Iva non pagata trionfa il silenzio -
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Il caso del Segretario scomodo, l’ex sindaco D’Anna difende Puglisi. Ma sull’Iva non pagata trionfa il silenzio

Il caso del Segretario scomodo, l’ex sindaco D’Anna difende Puglisi. Ma sull’Iva non pagata trionfa il silenzio
L’ex sindaco di Giarre Angelo D’Anna e il movimento Città Viva in una nota esprimono vicinanza al Segretario Generale Marco Puglisi per “l’ennesima azione di delegittimazione attivata nei propri confronti da chi, nel caso in specie il consigliere Raffaele Musumeci, dimostra ancora una volta di agire per visibilità personale, con malcelata acredine, attivando critiche che non giovano alla collettività ma gettano discredito all’intera Città di Giarre, calpestando persone e dignità umana e professionale”.
“Al dott. Puglisi, riconosciuto tra i più competenti Segretari Comunali e per questo richiesto da numerosi Enti, va detto solo grazie per quanto ha contribuito a realizzare in questi 5 anni e per come sta continuando ad operare. Chi lavora per costruire supera difficoltà, stringe i denti, fa sempre più di quanto dovuto e al meglio delle sue possibilità. Puglisi – rammenta D’Anna – ha ricoperto il ruolo di Segretario Generale e Ragioniere Generale ad interim, senza indennità aggiuntive (facendo così risparmiare centinaia di migliaia di euro nel corso degli anni): pochi avrebbero accettato tali responsabilità!
Lo ha fatto in un contesto complesso, caratterizzato da gravi carenze organizzative, spese incontrollate ed entrate non riscosse, documentate nelle relazioni della Corte dei Conti, poi conclamate nel dissesto, e del Collegio dei Revisori. Con pochissime risorse umane, demotivate e parcellizate nelle loro competenze secondo uno schema ben collaudato di controllo nelle mani di pochi, detentori del sapere e delle risorse economiche, ha saputo ricostruire in sintonia con l’Amministrazione Comunale interi settori trascurati in oltre un decennio precedente al suo insediamento con l’evidente danno alla collettività tradottosi anche nel dissesto. Possono esserci state alcune attività che avrebbero necessitato di specifici interventi, ma il dott. Puglisi ha dato sempre un grandissimo contributo all’Ente, frutto di professionalità consolidata, relazioni diffuse e trasversali, assunzione di responsabilità”.
Fin qui la nota di D’Anna che ha scelto il Segretario Puglisi portandolo al Comune di Giarre. Al netto delle rimostranze di Raffaele Musumeci, restano senza risposta alcuni quesiti fondamentali. La questione dei mancati pagamenti dell’Iva commerciale, per esempio.
A distanza di mesi si assiste ad un imbarazzante quanto deprimente silenzio. Anche dell’opposizione.
Sulle liquidazioni trimestrali non rese negli anni dal 2017 al 2021, sulla  cartella dell’Agenzia delle entrate per Iva non versata nel 2018 – per circa 300mila euro; sulla dichiarazione Iva per il 2020, presentata con 1 euro, all’evidente scopo di evitare ben più gravi sanzioni anche di natura penale, il “plenipotenziario” Marco Puglisi può favorire alla città uno straccio di risposta?

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