Giarre, collocati i nuovi segnali di benvenuto


In questi giorni sono stati collocati nuovi cartelli di benvenuto in alcuni punti strategici dei due ingressi cittadini, a Santa Maria la Strada, accesso nord e a sud, lungo la Statale alle porte di San Leonardello e nello spartitraffico centrale del piazzale antistante l’uscita della barriera autostradale di Trepunti. Una scelta quest’ultima, dettata dal fatto che in questo punto di accesso si riversa ogni giorno un gran numero di vacanzieri, turisti e pendolari del mare.

L’iniziativa è stata promossa dal sindaco Leo Cantarella e supportata dall’assessore all’Urbanistica Tania Spitaleri, nell’intento di promuovere a migliorare il decoro e l’identità della cittadina jonica. Sui cartelli di benvenuto si rimarca il gemellaggio di Giarre con il Comune di Cismon del Grappa. Una storia che risale al primo conflitto mondiale, tra il 1917 e il 1919, quando un centinaio di abitanti della cittadina veneta, occupata dagli austriaci dopo la disfatta di Caporetto, trovarono rifugio ed ospitalità a Giarre. Tra giarresi e cismonesi è rimasto sempre vivo quel vincolo affettivo derivato dalla storia che, nel corso degli anni, si è consolidato.