Un abbraccio avvolgente. Pieno di colori. Con i palloncini che facevano da sfondo. Gli amici di sempre. E la tangibile gratitudine di chi ha conosciuto e apprezzato le qualità umane e professionali di Graziella Santoro.
Funerali non mesti, ma con l’atmosfera di una grande unica sessione. All’uscita del feretro dalla chiesa Madonna SS del Carmelo la banda, la scuola Aleteia con Musica Ribelle e i loro strumenti acustici e percussivi, i clown. Una grande festa, dunque. Con un turbinio di colori. Come avrebbe voluto Graziella.